“Questo è inaccettabile”, Verstappen: lo sfogo del campione è virale. Il pilota olandese della Red Bull va su tutte le furie dopo il clamoroso ritiro nel corso del GP d’Australia
Anche il Gran Premio d’Australia, terza prova del mondiale di Formula 1 2022, ha certificato l’attuale schiacciante superiorità della Ferrari. I tifosi della Rossa sono a dir poco increduli: neanche il più ottimista degli appassionati avrebbe potuto sperare in un avvio di stagione del genere. Charles Leclerc, con due vittorie e un secondo posto, ha già preso il volo nella classifica piloti scavando un solco già abbastanza profondo tra sè e i rivali. Avversari che sono alle prese con una mole di problemi decisamente superiore alle più catastrofiche previsioni: sia Lewis Hamilton che il campione del mondo Max Verstappen annaspano alle spalle della scatenata Ferrari.
Il pilota olandese in particolare ha dovuto incassare il secondo ritiro in tre gare, scoprendo di fatto un problema di affidabilità della sua Red Bull che mai in passato aveva dovuto affrontare. Al termine della gara, dipanatasi sui 58 giri del circuito di Melbourne, Verstappen ha sfogato ai microfoni di stampa e tv tutta la sua rabbia e la sua frustrazione: “Siamo già molto indietro, ma non voglio pensare alla lotta per il campionato in questo momento – ha dichiarato il pilota olandese – penso che sia più importante finire le gare. Oggi, in generale, è stata di nuovo una brutta giornata, non avevo il ritmo per insidiare Leclerc e finivo le gomme prima di lui”.
Verstappen è una furia: “Questa situazione è inaccettabile”
In classifica generale, il neo campione del mondo accusa un ritardo dalla Ferrari di Leclerc di ben 46 punti, un divario già consistente e tutt’altro che prevedibile alla vigilia del mondiale: “Ero convinto di poter almeno concludere la gara in seconda posizione, anche perché sapevo di non essere in grado di combattere contro la Ferrari. Invece – sottolinea Verstappen -, non abbiamo nemmeno finito la gara: è frustrante e inaccettabile“.
Il Mondiale di Formula 1 si preannuncia dunque in salita anche per un team competitivo come la Red Bull: “Sapevo che c’era un problema, ma non di questa portata. Mai avrei immaginato di non arrivare al traguardo – ha concluso Verstappen -. Ora esamineremo tutto per risolvere questi problemi. Il campionato? Siamo miglia indietro, ma prima di pensare alla classifica dobbiamo finire le gare”.