Automotive, l’attesa sta per finire: arrivano gli incentivi. E’ imminente il prossimo DPCM in cui sono previsti provvedimenti urgenti per contenere i costi dell’energia
Fiato sospeso per gli automobilisti. E’ ormai imminente, questione di pochi giorni, l’arrivo dei nuovi incentivi auto attesi da qualche settimana e previsti esplicitamente dal decreto-legge n.17/2022 dell’1 marzo all’interno delle misure urgenti per contenere i costi dell’energia. In particolare gli incentivi auto prenderanno però vita con un apposito DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) che sarà annunciato nel corso di questa settimana.Le indiscrezioni, finora non smentite, parlano di una cifra molto vicina ai 650 milioni di euro stanziata per tutto il 2022.
Ma è già scattato l’allarme tra le aziende. Sembra infatti che dalla richiesta di accedere agli incentivi siano escluse le persone giuridiche: la più immediata e pesante conseguenza sarebbe la scomparsa delle immatricolazioni delle automobili a km 0 delle concessionarie che finora hanno contribuito a determinare la prenotazione degli incentivi passati. Per ora si tratta di rumors tutti da verificare, nel frattempo si può analizzare da vicino la forma che potrebbero prendere i nuovi incentivi per le auto che dovrebbero estendersi anche per più anni senza la necessità di rimpinguare il fondo continuamente.
Automotive, le somme messe sul tavolo dal Governo per gli incentivi: un miliardo fino al 2030
Il decreto-legge del primo marzo ha istituito complessivamente un fondo di 700 milioni di euro per il 2022 e di un miliardo di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2030. Queste somme, che seconco alcuni esperti del settore non bastano a soddisfare le esigenze del settore auto, dovranno servire a favorire la transizione verde, la ricerca, gli investimenti nella filiera del settore automotive verso forme produttive sostenibili. E inoltre saranno destinate al riconoscimento di incentivi all’acquisto di veicoli non inquinanti e a favorire il recupero e il riciclaggio dei materiali.
Le indiscrezioni, sempre in attesa di conferme, indicano che gli incentivi auto prenderanno una fetta consistente di queste somme: 650 milioni di euro per il 2022 e la stessa cifra per il 2023 e 2024. Dei 650 milioni di euro del 2022, 250 milioni saranno destinati alle auto elettriche, 250 milioni alle ibride plug-in e i rimanenti 150 milioni alle auto termiche ma a basse emissioni.