Parigi-Roubaix, un big costretto al forfait: “Possibilità dello 0%”. Mancano meno di due settimane al via, impossibile farcela
Lo spettacolare duello tra Mathieu van der Poel e Tadej Pogacar al Giro delle Fiandre, risolto alla fine a favore del primo, ha fatto dimenticare gli assenti. Uno su tutti, Wout Van Aert che davanti al pubblico di casa sognava di mettere finalmente il suo sigillo.
Invece il fortissimo belga della Jumbo-Visma ha dovuto saltare la corsa per la fresca positività al Covid 19 e per ironia della sorte ha vinto il suo più grande rivale anche nel ciclocross. Sarebbe stata una sfida a tre appassionante, lui invece l’ha dovuta vivere da casa e adesso la sua stagione è a rischio.
O meglio, quella parte legate alle Classiche del Nord che aveva messo nel mirino fin da gennaio. Per il momento la squadra non si pronuncia sulla data del rientro, anche perché deve attendere la sua eventuale negatività e capire quali siano le reali condizioni fisiche del belga.
Ma le possibilità che sia al via della Parigi-Roubaix in programma domenica 17 aprile sono scarsissime. Anzi, secondo il famoso virologo Marc van Ranst nemmeno una: “Le possibilità che possa essere al via non sono del 50%, ma dello 0%. Dopo una infezione da Coronavirus è importante non sollecitare il corpo rapidamente, ma soprattutto il cuore”.
Parigi-Roubaix, un big costretto al forfait: ecco tutto quello che potrebbe saltare
Nessuno ha ancora ben chiaro cosa sia successo a Sonny Colbrelli, che la Roubaix l’aveva vinto lo scorso ottobre e ora è stato operato per l’impianto di un defibrillatore sottocutaneo. Non sembra il caso di Van Aert, ma in questi casi ormai la prudenza deve arrivare prima di tutto.
Sicuramente non sarà al via dell’Amstel Gold Race che inaugura il trittico delle Ardenne con una settimana d’anticipo, avendo scambiato la data con la Roubaix. La Freccia Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi invece sono confermate il 20 e il 24 di aprile, come da calendario.
In Olanda tornerà Mathieu van der Poel e con lui Michal Kwiatkowski (anche lui già vincitore qui), Matej Mohoric fresco triongfatore della Sanremo e Michael Matthews.Tra gli italiani, sicuramente Matteo Trentin, Andrea Bagioli, Alberto Bettiol e Alessandro Covi.