Si fa sempre più complicata la situazione per la Salernitana che insegue disperatamente una salvezza ormai lontana, campani battuti in casa anche dal Torino
Nella partita che metteva Davide Nicola di fronte al suo passato, e dunque al Torino salvato pochi mesi fa, la Salernitana offre un’immagine coraggiosa, determinata a tratti anche efficace da un punto di vista offensivo. Ma non basta.
A portare a casa i tre punti grazie a un calcio di rigore trasformato nel primo tempo da Belotti è il Torino.
Salernitana-Torino 0-1
Il Toro torna così a una vittoria che mancava nel proprio database da oltre due mesi e mezzo, dal successo del 15 gennaio contro la Sampdoria. Una partita non facile comunque quella della squadra di Ivan Juric, tanto vicina al raddoppio quanto costretta a difendersi a lungo in modo estremamente fisico. Una gara molto nervosa, caratterizzata da diversi incidenti e da una pioggia a tratti estremamente fastidiosa.
La partita
Che non sia una stagione fortunata per la Salernitana lo si era capito già da tempo punto ma il palo colpito clamorosamente all’8’ da Verdi, decisiva la smanacciata di Berisha, fa capire di quanto pochi dettagli possano segnare il destino di un’intera stagione. La Salernitana recrimina, il Torino si porta in vantaggio. É Belotti, trattenuto in aria da Fazio su un cross di Vojvoda a conquistarsi il calcio di rigore che lo stesso Gallo trasforma. É uno dei primi episodi di forte nervosismo della partita che sarà caratterizzata da tantissime discussioni. Salernitana che cerca di fare la partita, Torino che agisce pericolosamente di rimessa. Gara molto fisica. Teste incerottate da una parte e dall’altra: in particolare Izzo, costretto a indossare un turbante di garza dopo un scontro ravvicinato con Djuric ne fanno le spese.
Al 54’ il Torino potrebbe chiudere la partita con Singo che, ha un passo dalla porta, raccoglie la corta respinta di Sepe su un gran colpo di testa di Bremer da azione di calcio d’angolo: ma la posizione del difensore granata è irregolare e il gol viene annullato. La Salernitana si affida a Ribery che prova a mettere tutta la sua personalità nell’assalto finale dei campani mentre la pioggia si trasforma in un nubifragio e, nel finale, in un autentico diluvio con autentiche bombe di grandine…
É ancora una volta Berisha a salire sugli scudi con un altro intervento strepitoso, questa volta su una grande invenzione di Ederson che si libera con il tacco e spara un gran tiro. Decisivo il portiere ospite. Salernitana non molto fortunata nemmeno pochi secondi più tardi quando Fazio, da azione di calcio d’angolo, cerca l’angolo basso, ma mette sul fondo.
Generosissimo il forcing della Salernitana fino all’ultimo secondo nonostante l’espulsione per somma di ammonizione di Fazio e un gran palo colpito in pieno recupero da Belotti.
La squadra di Nicola, con due partite ancora da recuperare, rimane ultima in classifica in attesa della, ospite dell’Udinese, nove punti più in alto. Una situazione resa ancora più complicata dalla importantissima vittoria all’ultimo istante dello Spezia contro il Venezia.
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Il tabellino
SALERNITANA – TORINO 0-1
18′ Belotti su rigore
SALERNITANA (3-4-1-2): Sepe 6; Gyomber 6, Radovanovic 5.5, Fazio 4.5; Mazzocchi 6 (75′ Ruggeri), Coulibaly 5.5 (56′ Bohinen 5.5), Ederson 6.5, Zortea 5.5 (82′ Vergani); Verdi 6.5 (56′ Ribery 6); Bonazzoli 6, Djuric 5.5 (75′ Mikael 6).
TORINO (3-4-2-1): Berisha 7; Izzo 6, Bremer 6.5, Buongiorno 6.5 (89′ Rodriguez); Singo 6.5, Ricci 5.5 (67′ Linetty 6), Mandragora 6.5, Vojvoda 6; Lukic 6, Pjaca 5.5 (67′ Brekalo 5.5); Belotti 7.
Espulso: 85’ Fazio, per somma di ammonizioni
Ammoniti: Belotti, Izzo, Bonazzoli, Berisha, Ederson, Gyomber
