Si sono conclusi nella notte anche i gironi di qualificazione ai Mondiali 2022 di Nord-Centro America e Oceania con altre due squadre ammesse alla fase finale
Mancano ancora cinque partite e tre squadre per definire il quadro completo delle formazioni che prenderanno parte ai Mondiali 2022 in Qatar.
Nella notte, infatti, si sono completate le partite del girone di qualificazione di Centro e Nord America che hanno sancito definitivamente il passaggio di Messico e Stati Uniti al Mondiale promuovendo il Costa Rica al turno di spareggio intercontinentale. Dopo le qualificazioni da Africa e Sudamerica il quadro adesso è quasi del tutto completo.
Mondiali 2022, passano USA e Messico
Per la verità il quadro era già abbastanza chiaro. Il Costa Rica avrebbe dovuto battere gli Stati Uniti con una goleada per annullare il gap di tre punti e 10 gol in differenza reti e scavalcare la formazione statunitense. Costa Rica che festeggia comunque una vittoria, 2-0, importante ma non sufficiente per portare Los Ticos direttamente al mondiale in Qatar. Il Costa Rica, dunque, si accontenta di essere la prima squadra esclusa alle spalle di Canada, Stati Uniti e Messico.
Al Messico bastava un pareggio contro El Salvador: El Tri ha battuto la squadra centroamericana nell’ultima partita del girone di qualificazione 2-0. Ai prossimi mondiali, dunque, ci sarà tutta la rappresentativa che organizzerà la prossima edizione dei Mondiali, quella del 2026, al gran completo. Stati Uniti, Messico e Canada, che mancava a una fase finale di un mondiale da ben 36 anni.
Nuova Zelanda agli spareggi
In Oceania la Nuova Zelanda non ha avuto difficoltà nella finalissima del girone di qualificazione australe abbattere le Isole Salomone, 5-0. Tuttavia anche per i Kiwis il percorso non si è ancora concluso. A giugno, tra il 7 e il 14, sono in programma i tre spareggi intercontinentali che consegneranno al Mondiale 2022 le ultime due iscritte. Il giugno si affrontano Australia ed Emirati Arabi Uniti, la vincente di questa partita andrà ad affrontare il Perù, quinto classificato del girone sudamericano. In una data da definire tra 13 e 14 giugno, oltre a questa prima finale, dovranno scendere in campo anche Costa Rica e Nuova Zelanda.
L’ultima qualificata, per il momento, rimane ancora un’incognita europea. Si attende il via libera per poter giocare Scozia-Ucraina, bloccata dal conflitto che ha paralizzato l’attività agonistica della nazionale di Kiev. La partita, in teoria, dovrebbe essere organizzata entro la prima settimana di giugno è ospitata a Glasgow, ad Hampden Park. La vincente andrebbe poi ad affrontare il Galles a Cardiff. Ma tutto deve ancora essere definito sul calendario. E i tempi di gioco, considerando che in quello stesso periodo inizierà anche la UEFA Nations League, sono estremamente stretti.