Aldo Montano, improvvisamente cambia tutto: le ultime parole fanno riflettere. Arriva una presa di posizione ufficiale dopo le polemiche
Da un mese le immagini della guerra in Ucraina fano il giro del mondo e scatenano dibattitti. Molto stanno dalla parte del Paese invaso, ma qualcuno in Italia è pro Putin. Come Olga Plachina, moglie di Aldo Montano, che per questo è stata travolta dalle polemiche.
Nel suo ultimo post la compagna dell’ex oro olimpico (che è stata specialista di valore nell’atletica) aveva spiegato di sentirsi orgogliosa come russa e non avere nulla contro Putin. E l’aveva giustificato con il fatto che fino a quando ha vissuto nel suo Paese, le condizioni sono sempre state buone e quindi non accettava attacchi incondizionati.
Aveva anche detto di essere contraria alla guerra, ma questo è passato in secondo piano e la donna è stata travolta dalle polemiche per alcune sue frasi. Molti l’hanno accusata di non essersi dissociata abbastanza, in sua difesa è sceso il campo l’ex gieffino che ha chiarito il senso di certe parole e ha spiegato come erano nate. Ora però torna a parlare Olga e lo fa con un post chiarificatore su Instagram.
Aldo Montano, improvvisamente cambia tutto: gli attacchi devono finire
L’ultimo messaggio della moglie di Aldo Montano, che ha scelto come immagine un arcobaleno di pace, dovrebbe mettere a tacere tutte le polemiche. Si difende dicendo che estrapolare solo alcune parole da un discorso complessivo non è stato corretto perché davano un senso diverso alle sue frasi.
“Pensavo non fosse necessario, perché scontato – dice – dover mettere nero su bianco il mio essere fermamente schierata dalla parte della pace e convinta che la guerra debba solo essere condannata. Sono profondamente delusa dalle informazioni non corrette e mi dispiace per tutte le polemiche, gli insulti e le accuse ingiustificate e, peraltro, senza fondamento che sono state rivolte a me e ai miei familiari utilizzando i canali social.
Olga spiega che voleva solo esprimere la sua impotenza di fronte alla tragedia che stanno vivendo gli ucraini. Ma da russa aveva voluto anche “ribadire l’orgoglio che provo verso le mie origini e verso il mio passato nella nazione per la quale provo ancora amore”.
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Detto questo però lei terrà sempre alta la bandiera della pace e si augura che lo facciano anche tutti quelli che celandosi dietro le loro tastiere l’hanno attaccata in questi giorni. “Mi auguro che tutti, INSIEME, d’ora in poi decideremo di scegliere la via della pace”, chiude. Polemiche finite quindi?
