Ferrari, Mattia Binotto indica l’obiettivo: “Possiamo farcela”

Ferrari, Mattia Binotto indica l’obiettivo per questa stagione dopo le buone sensazioni delle prime due gare: “Possiamo farcela”

(Getty Images)

Sono bastate due uscite, in Bahrain e ad Imola, per capire che il progetto della Ferrari SF21 è molto più interessante di quello che abbiamo visti nella passata stagione. Meglio nelle Qualifiche, soprattutto con Charles Leclerc che è arrivato abbastanza vicino alla prima fila, rispetto alla gara ma la distanza con le big si è accorciata.

Ne è conscio anche chi, come Mattia Binotto, durante l’inverno ha lavorato per invertire il trend e riportare le Rosse dove meritano. E anche se è presto per fare bilanci, il team principal Ferrari indica la strada per i prossimi appuntamenti a cominciare da quello di Portimao tra sette giorni.

Mercedes e Red Bull per ora non possono essere avvicinate e non sono assolutamente una sorpresa, ma per il resto Maranello se la gioca: “Penso che sarà una battaglia serrata con la McLaren per il terzo posto. È questo il nostro obiettivo per la stagione? È una questione di mentalità – ha detto a F1 Fans – e vedremo solo alla fine quale sarà il risultato”.

(Getty Images)

LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO>>> Charles Leclerc, che bordata da un ex: un paragone impossibile

Ferrari più vicina anche alla Mercedes, Toto Wolff lancia l’allarme per il 2022

Di presente e di futuro ha parlato nelle ultime ore anche Toto Wolff, il suo omologo in Mercedes. Hamilton e Verstappen hanno duellato alla grande nei primo due GP e le prestazioni delle vetture sono state simili, con il resto della concorrenza a partire da Ferrari, McLaren e AlphaTauri abbastanza vicine.

(Getty Images)

Wolff però lancia l’allarme sui cambiamenti profondi nelle regole che partiranno dal 2022. ” Se si mantengono le stesse regole, il gruppo tende a convergere e per chi è davanti i distacchi continuano a ridursi, anche mettendoci un impegno maggiore. Le squadre dietro continueranno la curva di crescita e poi ci sarà una convergenza. Ma il prossimo anno avremo un gruppo ampiamente diviso e forse allora la Mercedes non sarà davanti”.

Gestione cookie