Ferrari protagonista nelle qualifiche del primo gran premio stagionale in Bahrain. Strepitosa pole position di Charles Leclerc con Carlos Sainz in terza posizione.
Una Ferrari che fa sognare. Primo Leclerc, secondo Max Verstappen, terzo Sainz: c’è di che stropicciarsi gli occhi in Bahrain per la prima prova di qualifiche del Mondiale di Formula 1.
La Ferrari che non ti aspetti: anche se tutti sognavano una rossa finalmente davvero competitiva dopo due anni estremamente complicati, pochi avrebbero scommesso su una rossa già davvero così competitiva è in grado di piazzare la zampata vincente nel momento decisivo.
Formula 1 Bahrain, pole position Ferrari
E invece i tifosi della Ferrari possono davvero sognare. Nell’ultimo giro lanciato con una concorrenza estremamente alta che vedeva non solo le Red Bull ma anche le Mercedes e la sorprendente Alfa Romeo di Valtteri Bottas in grado di rendere l’ultimo giro lanciato una vera incognita, Charles Leclerc non sbaglia praticamente nulla.
Il monegasco mantiene un ritmo altissimo nel corso del primo settore. Poi attacca in modo forsennato e non sbaglia più niente e, con Verstappen scatenato a cercare l’ultimo tentativo decisivo, taglia il traguardo con il miglior tempo assoluto: 1-30.558, 123 millesimi meglio persino del campione del mondo. Verstappen che, fino a quel momento, sembrava essere il vero favorito grande impresa e che arriva al traguardo deluso.
La griglia di partenza
Nel serratissimo finale precede Verstappen e Carlos Sainz, ottimo terzo con l’altra Ferrari a soli sei millesimi dal campione del mondo in carica. Una dimostrazione ulteriore dell’ottimo lavoro che la scuderia di Maranello è riuscita a fare nel corso degli ultimi giorni sfruttando nel modo migliore le prove di Barcellona e della settimana scorsa.
Un risultato francamente inatteso. Non solo per la pole position di Leclerc, che la Ferrari non trovava in una gara d’esordio del mondiale di Formula Uno da quindici anni. Ma anche per le due vetture nei primi tre posti. A seguire Sergio Perez, con la seconda Red Bull, Lewis Hamilton, solo quinto con la prima Mercedes affiancato dall’ex compagno di squadra Valtteri Bottas con una sorprendente Alfa Romeo, sesta assoluta.
Altra sorpresa è il settimo posto di Magnussen, che torna in Formula 1 dopo avere sostituito Mazepin alla Haas. Quindi Alonso, Russell e Gasly. Deludenti le McLaren: Norris solo ottavo, Ricciardo, regolarmente al via dopo essere stato trovato negativo al Covid, eliminato in già in A1. Male anche le Aston Martin, fuori entrambe fin dalla prima sessione di qualifiche con Hulkenberg, diciassettesimo, schierato al posto di Vettel, positivo al Covid, meglio di Stroll, penultimo.
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