Lo scorso anno ha perso il titolo di Formula 1, vinto da Max Verstappen, ma Lewis Hamilton non ha perso il gusto della battuta
“Diciamo che quest’anno voglio fare qualcosa che non ho mai fatto, arrivare ottavo”. Una battuta di gusto, soprattutto perché pronunciata da uno dei candidati al titolo mondiale di Formula 1, l’ex sette volte campione Lewis Hamilton.
Rispondendo alle prime domande ufficiali su quelle che saranno i valori della prossima stagione Lewis Hamilton si è sperticato in complimenti a tutti gli avversari. A cominciare dalla Red Bull.
Lewis Hamilton e gli avversari
Dopo i primi test, per la verità non brillantissimi sia al Montmelò che al Sakhir, Lewis Hamilton ammette che la Mercedes ha ancora qualche problema: “Stiamo lavorando ai settaggi e alla soluzione di alcuni problemi che si sono evidenziati nel corso delle prime prove. La nostra metodologia di lavoro non cambia. Continueremo a lavorare con l’attenzione di sempre ai dettagli. Dopo ogni test affrontiamo una lunga serie di analisi per passare a un progetto concreto aspetto simile” .
“Favoriti? Tutti gli altri”
Tra il serio e il faceto Lewis Hamilton ha anche parlato dei suoi avversari, esordendo anche in questo caso con una battuta. Quando gli hanno chiesto quali sono i favoriti, Hamilton ha risposto così: “Favoriti? Tutti gli altri. A giudicare da quello che si è visto nelle prime sessioni di prove di questa stagione direi che la Red Bull sono assurdamente veloci e sono ancora una volta le auto da battere. Ma sono rimasto molto impressionato anche dalla Ferrari, davvero molto veloce, e dalle Alfa Romeo che con Bottas mi ha davvero impressionato”.
Quanto alla Mercedes il lavoro prosegue come sempre: “Abbiamo un modello di lavoro consolidato che non abbiamo alcuna intenzione di cambiare. Lavoreremo sia sull’assetto della macchina che sulle potenzialità sul motore e un passo alla volta cercheremo di fare qualche progresso. Devo dire che il clima è costruttivo, la macchina piace e anche il fatto che ci siano ampi margini di miglioramento non può che essere un grandissimo stimolo a fare ancora meglio. L’entusiasmo c’è, la voglia anche. Ora dovremo metterci anche le idee, cercando di lavorare con coraggio a tutto quello che c’è da cambiare”.