Torino-Inter, incredibile decisione: l’errore costa carissimo. La sfida tra granata e nerazzurri è stata incerta e combattuta dall’inizio alla fine, con la squadra di Inzaghi che ha trovato il pari solo in extremis
Una sfida che ha tenuto incollati gli spettatori dal primo al novantesimo minuto. Il match tra Torino ed Inter, valido per la 29/a giornata, ha regalato emozioni a raffica e messa seriamente a rischio la lunga imbattibilità esterna dei campioni d’Italia. Solo un gran gol di Alexis Sanchez a un minuto dal termine ha consentito alla banda Inzaghi di uscire con un punto dallo stadio del Grande Torino. Tante le occasioni costruite e sprecate da granata e nerazzurri nel corso dei 90 minuti e come in ogni thriller che si rispetti, anche una decisione arbitrale che ha scatenato polemiche furibonde.
Un vero e proprio ‘giallo’ che ha mandato su tutte le furie l’intero ambiente granata. Al minuto 35, con il Torino in vantaggio 1-0 grazie al gol di Bremer, Andrea Belotti in piena area di rigore si avventa su un bel pallone servitogli da Pobega. Il ‘Gallo’ si prepara a concludere verso la porta di Handanovic ma un attimo prima viene toccato nettamente sul piede d’appoggio dal difensore dell’Inter, Ranocchia. Il centravanti del Torino cade a terra, ma per l’arbitro della gara, Marco Guida, è tutto regolare.
Torino-Inter, è bufera su Guida e Massa: per loro si prospetta lo stop di un mese
Al grave errore del direttore di gara se ne aggiunge un secondo, imperdonabile, dell’addetto al Var, il fischietto ligure Davide Massa che nonostante le immagini siano eloquenti lascia passare l’azione come se nulla fosse non richiamando il collega all’Old Field Review. Una decisione assurda, incomprensibile che ha fatto infuriare giocatori e staff tecnico del Torino e che non è andata giù al designatore arbitrale, Gianluca Rocchi.
L’ex fischietto fiorentino, letteralmente imbufalito per il doppio macroscopico sbaglio commesso dai suoi due ex colleghi, ha deciso per la linea dura: Guida e Massa saranno sospesi per i prossimi 3 o 4 turni di campionato e non potranno arbitrare neanche in Serie B. In pratica, si prospetta per entrambi lo stop di almeno un mese. Non è vietato commettere errori, ma avendo ka possibilità di verificare un’azione contestata al monitor, questi devono essere ridotti all’osso.
