Tirreno-Adriatico: Van der Poel e Pogacar danno vita ad un duello bellissimo sotto l’acqua. Tappa all’olandese, lo sloveno allunga
Uno che ha vinto quattro Mondiali di ciclocross (e tre Europei) non può avere paura di un temporale e della strada bagnata. E in effetti per Mathieu Van der Poel è stata così. Nella tappa dei ‘muri’ marchigiani di Castelfidardo alla Tirreno-Adriatico, bellissima già nel disegno, l’olandese ha dato spettacolo.
L’attacco a 51 km dalla conclusione e da lì ha messo in atto una personalissima cronometro conto tutto e tutti. Ha accumulato più di tre minuti sul gruppetto degli uomini classifica e ha tenuto duro nel finale resistendo alla rimonta di Tadej Pogacar.
Lo sloveno, leader della generale, è il vincitore morale della giornata perché ha quasi ripreso il rivale ma soprattutto ha staccato gli altro. A cominciare da Wout Van Aert, altro uomo da ciclocross ma ora fenomeno su strada, che ha perso da lui altri 39 secondi e in classifica generale viaggia a 1″15 a due tappe dalla fine.
Applausi per il torinese Fabio Felline, ottimo quarto di tappa, e per Matteo Fabbro che è quindi in classifica generale. Altra giornata di sofferenza invece per Vincenzo Nibali che ha rimediato altri 4′ dal vincitore di tappa. Domani, 15 marzo, sesta e penultima tappa da Castelraimondo a Lido di Fermo (169 km) per velocisti.
🎥 Fino all’ultimo metro! Guarda l’ultimo chilometro della Tappa 5 della #TirrenoAdriatico @eolo_it
🎥It came down to the last metre! Watch the final kilometre of TirrenoAdriatico @eolo_it Stage 5 pic.twitter.com/iEK4ttMBRb
— Tirreno Adriatico (@TirrenAdriatico) March 14, 2021
LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Tirreno-Adriatico, Tadej Pogacar mette le mani sulla corsa
Parigi-Nizza, Roglic cade e il gruppo lo stacca: tappa a Cort Nielsen, classifica a Schachmann
Magnus Cort Nielsen (EF Nippo) involata su Laporte e Latour. Classifica generale al tedesco Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe) come un anno fa anche se allora non aveva potuto festeggiare, con la corsa sospesa ad una tappa dalla fine. Solo quindicesimo alla fine invece Roglic.