Rafa Nadal si appresta ad esordire all’Atp di Indian Wells. In conferenza stampa, il campione spagnolo ha anticipato un possibile scenario per il prosieguo della stagione
E’ un Rafa Nadal motivatissimo e in gran forma quello che si appresta ad esordire all’Atp di Indian Wells, primo Masters Mille della stagione.
I match di primo turno disputati giovedì 10 marzo hanno definito gli avversari all’esordio di alcune delle teste di serie presenti nel seeding californiano. Nadal debutterà, tra sabato e domenica, contro il giovane americano Sebastian Korda, figlio d’arte, con il quale Rafa proverà a prolungare la striscia vincente iniziata a gennaio all’Atp 250 di Melbourne e proseguita poi all’Australian Open e ad Acapulco, tutti tornei disputati e vinti dall’ex numero uno del mondo.
Per Nadal, lo splendido inizio di 2022, ha rappresentato l’ennesimo grandioso comeback dopo un lungo periodo di stop. Un problema al piede, riacutizzatosi lo scorso agosto durante l’Atp di Washington, ha costretto infatti Rafa a sei mesi di inattività, al termine dei quali, a dicembre, si è aggiunto anche l’imprevisto della positività al Covid.
Problemi tutti superati, ancora una volta, brillantemente da Nadal che, nella conferenza stampa precedente il debutto a Indian Wells, è tornato nuovamente sui momenti difficili attraversati nel recente passato: “Dopo il Roland Garros – si legge nelle dichiarazioni riprese da Ubitennis – non potevo quasi camminare per due settimane. Mi sono cancellato da Wimbledon poi ho provato ad andare a Washington e Toronto.”
Nadal, il possibile scenario nel prosieguo della stagione
E’ proprio all’inizio della trasferta in Nord America che Nadal accusa il problema al piede che lo costringerà a saltare Olimpiadi, Us Open e anche le Atp Finals. Un inconveniente che continua a condizionarlo anche in un periodo positivo come quello che sta vivendo.
“Sono preoccupato dal mio piede ogni giorno – ha ribadito Rafa – alcuni giorni ho sensazioni buone, altri peggiori ma sono contento di poter giocare senza limitazioni. Per ora posso essere contento ma, a un certo punto, dovrò fare dei trattamenti e fermarmi un pò. E’ importante scegliere il momento giusto per farlo così da pote giocare il più a lungo possibile.”
Vedremo quali saranno i programmi futuri di Rafa. Tra un mese con il Masters di Montecarlo, comincia la stagione europea su terra battuta e lo spagnolo, dopo i deludenti risultati della scorsa stagione (vittoria solo a Barcellona) vorrà certamente rifarsi per ristabilire il predomonio sulla superficie, sulla quale è indubbiamente il più forte tennista di tutti i tempi.
