Bollo auto, cosa succede se non pago? La risposta è incredibile

Bollo auto, cosa succede se non pago? La risposta è incredibile. A molti automobilisti è arrivata la notifica della tassa, ecco come fare

Non c’è solo l’aumento vertiginoso del carburante e del gas a preoccupare gli automobilisti italiani in questi giorni. A molti nelle settimane passate oppure più di recente è arrivata la notifica del bollo auto da pagare. Ma se non lo facciamo?

Bollo auto, cosa succede se non pago? (ANSA)

C’è chi si dimentica di farlo e chi, invece, volutamente non adempie. Ma cosa succede se non paghiamo? Una via di uscita esiste e si chiama prescrizione. In base al Dl 953 del 1982, come spiega il portale specializzato laleggepertutti.it, scatta entro il terzo anno successivo a quello l’atto notificato al contribuente diventa.

Quindi, facendo un esempio pratico, entro il 31 dicembre 2018 è andato prescritto il bollo auto di competenza dell’anno 2018. E la Regione, quella che deve incassare la tassa, non può esigere il pagamento della tassa se non lo ha richiesto per tre anni consecutivi. Allo stesso tempo, il termine di prescrizione si interrompe se invece nel triennio l’ente ha in qualche modo l’avviso di pagamento all’automobilista che ha trasgredito.

Bollo auto, cosa succede se non pago? Tutti i casi previsti e quanto costa la multa

Chi deve pagare il bollo auto e non lo fa ha quindi una scappatoia ma deve fare attenzione massima alle date. La data di prescrizione sarà rispettata se la Regione ha consegnato la cartella alle poste entro la data prevista. Seguendo l’esempio di prima, sarà prescritto il bollo auto 2018 se la cartella di pagamento è stata consegnata dalla Regione alla posta entro il 31 dicembre 2018, altrimenti nulla.

In generale il bollo auto deve essere pagato entro la fine del mese in cui la vettura è stata immatricolata. Se invece si tratta di mezzi già in circolazione, il pagamento deve essere effettuato l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza della tassa dell’anno precedente.

Bollo auto 2022 (ANSA)

Se non è stata pagata la tassa automobilistica, entro 15 giorni l’aumento sarà pari allo 0,1% per ogni giorno di ritardo e poi fino al trentesimo giorno dell’1,5%. A partire dal trentunesimo e fino al novantesimo giorno la maggiorazione sarà pari all’1,67%. Dopo i novanta giorni e fino ad un anno invece l’aumento è pari al 3,75% in più. Oltre i 12 mesi è prevista una sanzione pari al 30% dell’importo del bollo auto.

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