Vincenzo Nibali torna in sella, scelta la data per il suo rientro. Il campione messinese sta meglio, i suoi tifosi possono respirare
Gli altri stanno accumulando chilometri nelle gambe, tra allenamenti e corse, mentre luii è costretto a guardare. Per Vincenzo Nibali il 2022, anno del suo ritorno all’Astana, non è cominciato bene, ma il vento sta per cambiare.
Il campione messinese dopo l’esordio alla Volta a la Comunitat Valenciana è stato fermato dal Covid e poi da una tonsillite che ha allungato i suoi tempi di recupero. Oggi però sta meglio e in settimana definirà con i suoi dirigenti i prossimi programmi: per il suo rientro però c’è già una data: il 27 marzo, in occasione del Gran Premio Larciano, sulle strade della Toscana dove ha cominciato come dilettante.
Niente Milano-Sanremo, come ha confermato un paio di giorni fa alla ‘Gazzetta dello Sport’: “Sono stato fermo troppo a lungo. Non ho il fondo, non ho la condizione, non so ancora come sto. Non si può improvvisare così una gara di 300 chilometri come la Sanremo. Penso proprio proprio di no”.
Vincenzo Nibali torna in sella, alla Tirreno-Adriatico primo trionfo per Filippo Ganna
Uno degli appuntamenti saltati da Vincenzo Nibali è la Tirreno-Adriatico che è scattata oggi con la cronometro individuale a Lido di Camaiore. Filippo Ganna era il grande favorito della vigilia e ha tenuto fede al pronostico conquistando la prima vittoria stagionale in Italia volando i quasi 14 km della Versilia in 15’17”, ad una media di 54.528 km/h.
Il campione del mondo a cronometro quindi indosserà la maglia azzurra di leader con 11″ di vantaggio su Remco Evenepoel e 18″ su Tadej Pogacar, che resta il favorito per la vittoria finale. Buono anche il decimo posto di Matteo Sobrero. E domani, 8 marzo, seconda tappa dedicata ai velocisti da Camaiore a Sovicille.
Nella seconda tappa della Parigi-Nizza invece successo involata del danese Fabio Jakobsen che ha battuto Wout Van Aer e Christophe Laporte. Quest’ultimo rimane leader della classifica generale.