Juventus, la Coppa Italia costa caro: Allegri perde un altro titolarissimo. Il tecnico dovrà inventare una nuova formazione con lo Spezia
Da una parte c’è la vittoria al Franchi, al termine di una partita sofferta ma che ha dimostrato come la Juventus con le spalle al muro sappia sempre come reagire. dall’altra però ci sono i soliti problemi che Massimiliano Allegri affronta da inizio stagione.
Quella che aveva in mente il tecnico livornese non è mai stata in realtà la stessa formazione mandata in campo, tra Serie A, Champions League e Coppa Italia. Era partito con Cristiano Ronaldo e dopo un paio di partite il portoghese, come ampiamente previsto, ha salutato la compagnia. Doveva affidare le chiavi del gioco a Paulo Dybala ma l’argentino ha saltato troppe partite per essere un fattore.
Più in generale, la condizione fisica dei suoi giocatori è sempre precaria e anche la serata di Firenze non ha fatto eccezione. Al suo rientro alla Continassa, Allegri ha fatto la conta e si è accorto che ancora una volta la coperta è terribilmente corta. Bernardeschi, Dybala e Rugani si sono allenati parzialmente in gruppo e per la gara con lo Spezia sono in dubbio ma c’è un problema in più.
Juventus, la Coppa Italia costa caro: quanto starà fuori Leonardo Bonucci?
Come spiega direttamente il club, Leonardo Bonucci è ancora k.o.: “Persistendo il fastidio al polpaccio riferito nel corso della partita di Empoli, oggi è stato sottoposto presso il J|Medical ad accertamenti radiologici che hanno evidenziato una elongazione del soleo sinistro. Le sue condizioni saranno rivalutate tra 7 giorni“.
Quindi salterà sicuramente la partita con i liguri ma a questo punto è in dubbio anche per il ritorno di Champions League contro il Villarreal. E si accende un campanello preoccupante anche per Roberto Mancini che vorrebbe poter contare su di lui e su Chiellini per gli spareggi mondiali.
Intanto c’è la prossima partita e una difesa che Allegri ancora una volta dovrà reinventare. Se vorrà proporre il classico 4-3-3, i due centrali potrebbero essere De Ligt e Danilo, con Cuadrado a destra e un ballottaggio tra De Sciglio e Pellegrini a sinistra. Ma ci sono ancora almeno 48 ore per pensarci