Decisione clamorosa da parte di Cristiano Ronaldo che è a un passo dall’accordo conclusivo per chiudere la sua esperienza al Manchester United
Ormai non c’è quasi più niente da salvare nel controverso rapporto tra Cristiano Ronaldo e il Manchester United.
Il fuoriclasse portoghese è in rotta di collisione con il club già da diverse settimane, il suo rapporto con i compagni di squadra è freddino, quello con il tecnico Rangnick che ha preso il posto di Ole Gunnar Solskjaer è pessimo.
Cristiano Ronaldo lascia
Da tempo l’agente di Cristiano Ronaldo, Jorge Mendes, sta lavorando a una soluzione che sia immediata e che possa non solo confermare l’ingaggio del giocatore, ma magari allungare il suo impegno di un’altra stagione. Il contratto di CR7 con lo United scadrebbe l’anno prossimo, giugno 2023: ma la volontà del giocatore è quella di lasciare la squadra al più presto, sicuramente entro la fine di questa stagione, indipendentemente da come si potrà concludere il campionato dei Red Devils.
Destinazione Manchester City
Quello che però sta suscitando grande clamore, proteste e qualche tensione tra i tifosi dello United è la voce, sempre più concreta, che vorrebbe Cristiano Ronaldo passare dall’altra parte di Islington, e dunque al Manchester City. Non sono molte le possibili destinazioni per CR7: il portoghese avrebbe voluto già lo scorso anno il Paris Saint Germain, ma la squadra francese che aveva già messo sotto contratto Messi e che ora vuole rinnovare a un ingaggio stellare Mbappé non è disponibile.
Impraticabile l’idea di un suo ritorno alla Juventus, così come quella di un suo passaggio al Bayern che due anni fa sembrava essere interessato, ma oggi vuole puntare su giovani e contratti lunghi.
Anche perché Ronaldo non vuole una sterlina in meno rispetto a quello che è il suo attuale contratto: e punta al rinnovo per altri due anni, così da arrivare all’Europeo del 2024.
I tifosi dello United come si può immaginare non l’hanno presa benissimo. Messaggi molto pesanti quelli che sono comparsi in rete e sui social a proposito di queste voci che diversi giornali inglesi danno per scontata. Due anni di contratto da 25 milioni di euro all’anno: più i premi.
