Cristiano Ronaldo, futuro incerto in maglia Juventus anche se per ora non c’è nulla di ufficiale: ma una chiamata stravolge tutto
Essere messo in discussione, alla sua età e dopo tutto quello che ha vinto da protagonista assoluto, forse non l’aveva messo in conto. Ma è evidente che da qualche settimana Cristiano Ronaldo, con la Juventus fuori dalla Champions League e anche dal discorso scudetto, ha tirato i freni.
Mai come questa volta il campione portoghese è di fronte ad un bivio. Continuare a Torino portando al termine il contratto che lo lega al club fino al 2022 e poi cercarsi una sistemazione diversa oppure andare a caccia di nuove opportunità professionali? In realtà le alternative non sono molte: il Real Madrid per bocca di Florentino Perez gli ha chiuso le porte in faccia e il PSG non è interessato.
Ora però c’è una chiamata che può cambiare tutto. “Io sinceramente lo rivorrei in squadra”, ha detto Ole Gunner Solskjaer che oggi allena il Manchester United ed è statop suo compagno di squadra quando il portoghese giocava in Premier League. Questo appello da solo non può bastare, ma l’intenzione del club c’è.
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Cristiano Ronaldo, un contratto oneroso che può essere abbassato e la voglia di tornare a vincere
Cristiano Ronaldo per ora non chiede meno di quello che guadagna alla Juventus, cioè 60 milioni di euro lordi che diventano 31 netti, ma potrebbe abbassare le richieste. La tassazione inglese è decisamente più alta di quella italiana e quindi per il club sarebbe un affare decisamente oneroso. Ma in tempo di magra come questi e senza la Super League alle porte, può essere il colpo per rilanciare l’immagine.
In ogni caso, un affare slegato dal viaggio che farebbe all’opposto Paul Pogba. Anche lui andrà in scadenza il prossimo anno, anche lui ha un contratto oneroso (17 milioni di euro allo United), anche lui ha voglia di cambiare aria e ritrovare il suo vecchio club.
