Juventus clamorosamente battuta: non accadeva da tre anni

Si interrompe la lunghissima serie positiva della Juventus femminile, imbattuta in Serie A da 54 partite

Anche la Juventus perde. Non parliamo della squadra di Massimiliano Allegri ma di quella femminile allenata da Joe Montemurro.

Juventus
Stavolta i tifosi della Juventus incassano la sconfitta più inattesa (AP LaPresse)

Era da 35 mesi, dal 27 marzo 2019, che la Juventus non usciva battuta in una partita del campionato di Serie A.

Juve femminile sconfitta dopo tre anni

A riuscire nella clamorosa impresa, sfiorata alcune settimane fa sia dalla Fiorentina, che bloccò la Juve sul pari, che dall’Inter, raggiunta all’ultimo minuto dalle bianconere nella partita di ritorno di Coppa Italia, è l’Empoli: 2-1. Juventus che resta al primo posto in classifica e che si appresta a tornare in campo in Champions League dove per la prima volta ha raggiunto l’obiettivo di qualificarsi per i quarti di finale.

Empoli-Juventus 1-2

Per l’Empoli l’impresa è a dir poco storica. Partita di grandissima concretezza quella della squadra toscana, anche se la Juventus doveva fare i conti con il rientro delle proprie giocatrici dagli impegni internazionali, con qualche acciacco e un po’ di fatica da smaltire.

Doppio vantaggio dell’Empoli nel primo tempo. Al 9’ il vantaggio siglato da Monterubbiano con un’azione personale. Pochi minuti dopo il raddoppio di Prugna, di testa, su un cross di Domping.

É il 15’, e c’è tutto il tempo per la Juventus di ribaltare la partita. In realtà la prestazione della squadra di Montemurro non è all’altezza delle sue giornate migliori: qualche occasione di troppo sprecata da Girelli e compagni, un paio di salvataggi clamorosi da parte di Capelletti.

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Empoli Juventus
La squadra dell’Empoli festeggia un risultato storico

Il secondo tempo con gli ingressi di Pedersen, Boattin e Bonansea vede la Juve completamente proiettata all’attacco alla ricerca del pareggio. Tante le occasioni che non trovano il bersaglio con la difesa bianconera che deve anche guardarsi dalle controffensive toscane. Il gol di Boattin alla mezz’ora del secondo tempo, a concretizzare una splendida azione, riapre la partita. Ma Girelli dal dischetto spreca un clamoroso rigore concesso per un atterramento ai danni di Boattin. Juve ancora pericolosa e vicinissima al pari. Ma per la prima volta la partita sfuma senza nemmeno un punto.

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La Juve resta al comando della classifica: prossimo test il big match con la Roma, seconda in classifica.

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