Lutto nello sport italiano: scompare un volto storico della nazionale. Il ricordo affettuoso e commosso degli atleti che lo hanno conosciuto: “Faceva parte della squadra, era uno di noi”
Il mondo dello sport italiano è in lutto. Poche ore fa è infatti scomparso uno di quei personaggi forse non molti noti al grande pubblico, ma di fondamentale importanza all’interno di una squadra e di un gruppo. E la figura in questione era davvero importante, soprattutto per coloro i quali a lungo hanno avuto a che fare con lui e ora ne piangono la scomparsa.
Lo sport vittima del lutto improvviso è il rugby che da qualche ora piange la scomparsa di una figura storica come Vincenzo Ieracitano, 68 anni, medico della Nazionale italiana dal lontano 1996. Un quarto di secolo vissuto con grande passione ad occuparsi dei muscoli e delle articolazioni dei giocatori. Il primo a ricordare Ieracitano, a sua volta ex grande giocatore con la maglia del CUS Genova, è il leggendario Mauro Bergamasco: “Vincenzo faceva parte della squadra. Al di là della presenza ingombrante per via della sua stazza imponente, è sempre stato parte del gruppo perché sempre a disposizione, esattamente come un atleta che è a disposizione dei compagni in campo“.
Lutto nello sport italiano, addio al medico della Nazionale di rugby Vincenzo Ieracitano
Ieracitano conosceva molto bene il rugby, avendolo praticato ad alti livelli per parecchi anni. Si era poi laureato in medicina e chirurgia all’Università di Genova, specializzandosi in seguito nella scuola di medicina dello sport. Era sato successivamente dirigente medico di chirurgia generale all’ospedale San Martino di Genova e Professore nell’ateneo ligure. “Aveva una innata capacità – ha aggiunto Bergamasco – di attrarre a sé le persone. Da questo punto di vista Ieracitano era un genovese molto atipico, espansivo, sempre molto elegante. Una presenza che definirei regale“.
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Insomma, un personaggio di grande spessore come ribadito dall’ex nuotatrice azzurra Mara Sacchi, presente alle Olimpiadi del 1964 a Tokyo: “Ho conosciuto Vincenzo Ieracitano alcuni anni fa e tra noi si è instaurato uno splendido rapporto di amicizia. Era un appassionato di cucina come me del resto e ad un certo punto – ha rivelato Mara Sacchi – abbiamo iniziato a gareggiare tra i fornelli. La sua specialità era la rana pescatrice. Vincenzo era una gran persona, mi mancherà moltissimo“.