MotoGP, malore improvviso per un campione: tutti col fiato sospeso. E’ stato costretto a saltare l’ultima giornata di prove in Indonesia
Un serio problema di stomaco ha costretto il pilota della classe regina ha rinunciare all’importante sessione di test sul nuovo tracciato di Mandalika e ha richiedere l’intervento della clinica mobile.
Si è conclusa nel week end la tre giorni di test sul nuovo tracciato di Mandalika per i piloti della MotoGP. In Indonesia si sono messi a punti gli ultimi dettagli in attesa di volare in Qatar, dove il 6 marzo prenderà il via la stagione 2022. I risultati della pista hanno visto primeggiare la Honda di Pol Espargarò, che staccato il tempo record di 1’31″060, battendo di un paio di decimi il riferimento fatto segnare il giorno prima da Luca Marini con la Ducati. Vicino ai miglior anche Fabio Quartararo e le due Aprilia di Espargaro e Vinales. Positivo anche il giudizio di “Pecco” Bagnaia, che con la GP22 di Borgo Panigale sembra trovarsi alla perfezione ed è sempre nella top-5. Meno bene invece il fine settimana di Joan Mir, costretto a saltare l’ultimo giorno di prove per un malore. Il campione del mondo del 2020 non è salito in sella alla sua Suzuki, debilitato da un problema allo stomaco di seria entità. E’ stato costretto a richiedere l’intervento della clinica mobile per ricevere dei trattamenti.
MotoGP, malore improvviso per Joan Mir: il comunicato della Suzuki
Thank you to everyone who sent well wishes to our Joan. Thankfully the treatment given by the Clinica Mobile allowed him to feel better by the afternoon, and he spent the remainder of day recovering in the hotel. @MotoGP @JoanMirOfficial #SUZUKing #MandalikaTest pic.twitter.com/HOjTz1OsSQ
— Team Suzuki Ecstar (@suzukimotogp) February 13, 2022
Per tranquillizzare tutti i fan, la Suzuki ha deciso di scrivere una nota su Twitter, aggiornando le condizioni del proprio pilota spagnolo. “Grazie a tutti coloro che hanno inviato degli auguri al nostro Joan. Per fortuna il trattamento fornito dalla Clinica Mobile gli ha permesso di sentirsi meglio nel pomeriggio e ha trascorso il resto della giornata riposando in hotel”.
LEGGI ANCHE >>> Superbowl, grande trionfo in extremis dei Los Angeles Rams
LEGGI ANCHE >>> Valentino Rossi, la confessione gasa tutti: “Non vedo l’ora di farlo”
Un sospiro di sollievo dopo quanto letto invece nella notte, quando la stessa casa di Hamamatsu lasciava intendere che fosse qualcosa di piuttosto serio.
“Joan Mir ha sofferto di problemi gastrointestinali durante mattinata – aveva scritto il team sempre su Twitter – con dolori allo stomaco e vomito. Il dottor Michele Zasa della Clinica Mobile sospetta si tratti di una intossicazione alimentare. Joan sarà trattato con compresse per ora. Si prega di notare che non ci sono motivi di sospettare che si tratti di Covid”. Per fortuna tutto si è risolto per il meglio.
