Jannik Sinner, c’è un clamoroso addio: d’ora in poi cambierà tutto. Sta per concretizzarsi una svolta a sorpresa nella carriera del ventenne tennista altoatesino. Il suo ritorno in campo è atteso per il 21 febbraio a Dubai
Un lungo, anomalo silenzio mediatico avvolge da qualche giorno la figura di Jannik Sinner. Il ventenne tennista altoatesino, reduce dall’eliminazione in tre set ai quarti di finale degli Australian Open per mano del greco Tsitsipas, da qualche giorno si è trincerato dietro uno stretto riserbo. Molto probabilmente anche a causa della positività al Covid-19 che gli ha impedito di partecipare al torneo ATP di Rotterdam.
Un fastidioso contrattempo per l’atleta di San Candido che dovrebbe tornare in campo non prima del 21 febbraio, data di inizio del torneo di Dubai. Attualmente Sinner occupa la 10/a posizione del Ranking ATP, frutto di una crescita costante che lo ha portato, nel corso del 2021, ad aggiudicarsi i primi tornei di un certo rilievo del circuito internazionale. Ora però sembra che qualcosa non vada più per il verso giusto. Nelle ultime ore si stanno facendo sempre più insistenti le voci e le indiscrezioni secondo cui sarebbe addirittura imminente la clamorosa rottura tra Jannik Sinner e il suo mentore.
Jannik Sinner, si sta per consumare la rottura con Riccardo Piatti: il prossimo allenatore sarà McEnroe?
Il rapporto tra Sinner e Riccardo Piatti, il grande talent scout originario di Como, ebbe inizio nel lontano 2013 quando il tennista altoatesino doveva ancora compiere 13 anni. Piatti per Jannik è stato finora una sorta di padre putativo, una guida forte e sicura che lo ha preso per mano e spinto a diventare uno dei tennisti più forti del mondo. Ma questo legame che sembrava indissolubile si è paurosamente incrinato, sembra già prima degli Australian Open, fino alla rottura definitiva di queste ultime ore.
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E’ molto probabile che nei prossimi giorni la fine del loro sodalizio sarà comunicata ufficialmente dai diretti interessati. E nel frattempo il mondo del tennis si domanda chi sarà il prossimo allenatore di Sinner, il coach che dovrà aiutarlo a compiere l’ultimo e definitivo salto di qualità. Il nome che circola con maggiore insistenza è quello di John McEnroe che in più di un’occasione ha confessato la sua stima per il nostro giovane talento. Un’altra opzione è legata al nome dell’ex tennista russa, Maria Sharapova. L’attesa è destinata a durare poco.
