Roma, Mourinho choc: il nuovo annuncio lascia tutti di stucco. Il tecnico portoghese è molto deluso dopo la sconfitta rimediata in Coppa Italia con l’Inter
Il duro sfogo riportato ieri dal Corriere dello Sport ha prodotto una reazione, ma non dalle parti di Trigoria, bensì da un giocatore che milita in un’altra squadra.
La brutta sconfitta nei Quarti di Coppa Italia non è andata giù a Josè Mourinho. L’eliminazione poteva starci contro una squadra più forte e blasonata della Roma, ma il modo in cui è maturata non può essere accettato. Una lezione di calcio nel primo tempo e una totale passività dopo il secondo gol subito nella ripresa. Un approccio da incubo che ha portato i nerazzurri ad essere in vantaggio dopo appena 1′. Passano i mesi nella capitale ma lo ‘Special One‘ vede ancora pochissimi frutti del suo lavoro sul campo. Manca completamente un gioco, non c’è personalità e anche l’unione del gruppo inizia a mostrare qualche scricchiolio. Provando a scuotere l’ambiente, Mou ha strigliato in modo feroce i suoi ragazzi negli spogliatoi di San Siro. Come riportato ieri in prima pagina dal Corriere dello Sport, lo sfogo è stata estremamente duro e crudo. Il virgolettato recitava testualmente: “Se avete paura di giocare sfide simili (riferito ai giocatori, ndr), potete andare a giocare in Serie C. Siete senza palle, che è la cosa peggiore per ogni uomo”.
Roma, Mourinho e la strigliata ai giocatori: arriva la risposta di Perticone
L’effetto di tale discorso per ora non è dato sapere se ha sortito effetti desiderati dalle parti di Trigoria, ma di sicuro ha portato ad una risposta chi in Serie C ci milita davvero. Romano Perticone, difensore del Cittadella, ha militato in lungo e in largo in quella categoria, anche con le maglie di Livorno e Novara. Le sue parole affidate ai social sono state: “In C mi hanno sputato in faccia, messo le dita negli occhi, minacciato nei sottopassi. In Serie A mai“. Un modo per far capire che almeno dal punto di vista della personalità, anche le serie inferiori hanno bisogno di attributi.
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“Quando si parla di Serie C – ha scritto su Twitter Perticone – meglio rimanere sui valori tecnici, indiscutibilmente differenti“. Per il resto ha aggiunto come i momenti duri e alcuni tipi di pressioni, spesso anche fisiche in stadi angusti e con pubblico a dir poco ostile, siano molto più diffusi in Serie C che nella massima serie. Posti dove davvero devi farti le ossa senza fiatare. Vedremo cosa ne pensano i giocatori della Roma.
