Georgina Rodriguez, il ricordo che fa male: ora lo sanno tutti. Nella serie tv di Netflix ci sono molti particolari inediti della sua vita
Una delle frasi pronunciate da Georgina Rodriguez per lanciare la docuserie ‘Soy Georgina’, disponibile su Netflix da giovedì 27 gennaio, chiarisce tutto. “Molti conoscono il mio nome, pochi sanno chi sono“.
E in parte è vero, perché fino a quando faceva la commessa in un negozio di moda a Madrid la conoscevamo solo le clienti, le amiche e la sua famiglia. Ora invece il suo volto è universalmente riconosciuto e d è una presenza costante al fianco di Cristiano Ronaldo. Ma è vero soprattutto perché quello che esce dal prodotto Netflix è un ritratto a 360° della sua vita che per molti anni è stata complicata.
Il capitolo più doloroso, come riferisce la testata argentina ‘Gente’, sarà quello delicato alla parte della storia con il padre. Perché Jorge Rodriguez, morto in Argentina nel 2019 a 70 anni, è stato un discreto giocatore negli anni ’70 e così è arrivato in Spagna. Ma lì, quando ha finito la carriera, ne ha cominciata un’altra come narcotrafficante.
Nel 2003 il padre di Georgina fu condannato pesantemente dalla giustizia spagnola e nella serie è raccontato come da piccola lei (nata nel 1994) andasse in carcere a trovarlo. Quando poi è uscito dopo 10 anni, però, ha fatto perdere le sue tracce tornando in Argentina e in pratica non si sono più rivisti.
Georgina Rodriguez, il ricordo che fa male: i rapporti con la famiglia sono complicati
Per questo Georgina Rodriguez ha un pessimo rapporto con la sua famiglia d’origine anche se salva la madre e la sorella Ivana. Georgina era stata cresciuta dallo zio Jesus Hernandez, o almeno questo ha raccontato lui intervistato dal ‘Sun’ per lamentare il fatto che da quando la nipote è diventata ricca e importante non si è più fatta viva.
Goergina Rodriguez (screenshot da Instagram)LEGGI ANCHE >>> Blanco, il favorito di Sanremo era un grande sportivo: giocava in serie C
LEGGI ANCHE >>> “Devo chiederti il permesso?”: Wanda Nara si scatena, tempi duri per gli hater
Solo un paio di giorni fa lei, rispondendo indirettamente alle accuse della sorellastra (il padre ha avuto un’altra figlia da una donna diversa da sua moglie), è stata chiara: “Grazie a mia madre e a mia sorella Ivana per avermi accompagnato nel cammino della vita. Perché siamo sempre stati una piccola famiglia di 3 persone, ma questo ci ha reso incondizionati e inseparabili. Grazie mamma per i valori che ci hai instillato, di cui oggi non posso fare a meno. Amore e rispetto”.