Valentino Rossi, l’annuncio che preoccupa i fan: rischia di saltare tutto! ‘Il Dottore si è tuffato anima e corpo nella nuova avventura con le auto
Dopo il ritiro dalla MotoGP il campione di Tavullia ha ancora voglia di confrontarsi con la pista. Per l’esordio sulle quattro ruote rischia di esserci però un imprevisto.
E’ stato uno dei più grandi interpreti della storia del Motomondiale e nonostante i 43 anni “suonati’, ancora ha la voglia di un ragazzino. Valentino Rossi ha chiuso la parentesi con la MotoGP e ha deciso di tuffarsi sull’altra grande passione: le auto. Le corse di endurance l’hanno sempre caratterizzato fin dagli anni scorsi, con una predilezione particolare per la 12 Ore del Golfo. Quest’anno ha dovuto saltare l’appuntamento ad Abu Dhabi a causa di un contatto con un positivo al Covid. Niente di grave ma una grossa delusione per tutti gli appassionati che volevano vederlo dietro al volante. Ora il prossimo appuntamento nel suo intenso programma è un test con Audi (scuderia con la quale parteciperà al campionato Fanatec GT World Challenge Europe). Come dichiarato da lui stesso, però, la data del 14 febbraio (San Valentino) non è così certa come previsto alla vigilia.
“Il test con Audi è previsto per il 14, ma bisognerà vedere”, spiega il #46 ai microfoni di Radio DJ. Entrando nello specifico Rossi ha aggiunto: “Devo capire quando nascerà la bambina. Potrebbe nascere lo stesso giorno del mio 43esimo compleanno! (16 febbraio, ndr). Abbiamo già deciso il nome, ma lo diremo solo quando nasce. Ormai manca poco, sarà circa una decina di giorni. Non so bene cosa aspettarmi. Per me questo è un periodo abbastanza tranquillo, un po’ di ferie, diciamo”.
Valentino Rossi, rischia di saltare il primo test con Audi: “colpa” della bambina
Ovviamente un piccolo tuffo al cuore ‘Il Dottore‘ lo avrà in questi giorni, vedendo lo shakedown delle nuove MotoGP che si preparano alla stagione 2022 nei test di Sepang.
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“La cosa più bella della mia carriera è stata avvicinare al motociclismo tanta gente che magari non ne sapeva niente. Secondo me ho fatto un bel favore al movimento, diciamo. Ora fanno i primi test in Malesia, saranno ovviamente i primi senza di me. Bisognerà capire nel momento in cui li vedrò come potrò sentirmi, ma soprattutto quando scatterà il campionato con la prima gara in Qatar il 6 marzo. Ma sono contento della mia scelta, era il momento giusto. Pensare adesso di ricominciare e ripartire in giro per il mondo e fare 21 gare sempre a tutto gas è tosta. Comincio ad avere una certa età”.