Max Verstappen, sono tutti entusiasti: l’annuncio che esalta i tifosi. Il pilota olandese proverà nel 2022 a difendere il titolo mondiale appena conquistato
La Red Bull ha compiuto un’autentica impresa nel recuperare nel giro di un anno quasi un secondo di distacco dalla Mercedes. La Honda ha fatto la sua parte con una super power unit.
Nessuno avrebbe scommesso un euro su di lui all’inizio della stagione 2021. Troppo grande il margine mostrato dalla Mercedes nella stagione precedente e troppo solito il dominio di Hamilton per pensare ad un capovolgimento di fronte. L’impossibilità di stravolgere le monoposto (il cambio regolamentare è slittato al 2022) e l’introduzione del budget cap erano tutti segnali di un’altra stagione all’insegna delle ‘Frecce Nere‘. Invece Adrian Newey e la Honda hanno compiuto un autentico miracolo, consentendo a Verstappen di presentarsi con una vettura molto competitiva sin dalle prime gare. La rimonta di Hamilton negli ultimi 4 GP avevano riportato l’ago della bilancia dalla sua parte, così come il 99% della corsa di Abu Dhabi. Poi l’imprevisto dell’incidente di Latifi e l’ingresso della Safety Car. Colpo di scena finale che consegna nelle mani di “Mad Max” il titolo iridato, il primo della carriera.
Max Verstappen, Yamamoto ne esalta le qualità: è stato di grande aiuto alla Honda
Sono passati 30 anni esatti dall’ultimo allora conquistato dalla Honda (all’epoca in partnership con la McLaren) con Ayrton Senna alla guida. Parlando del nuovo successo, il capo Honda F1 Masashi Yamamoto ha sottolineato l’importanza dei feedback ricevuti da Max Verstappen. Un ruolo da collaudatore che non tutti pensavano rientrasse nelle sue corde.
“Non ha senso dire nulla sulla sua prestazione, è stato geniale – ha dichiarato Yamamoto ai microfoni di Motorsport – Ma non si tratta solo della sua prestazione, anche il suo feedback è stato ottimo. Max è un pilota estremamente veloce e il feedback di quel tipo di pilota è stato molto utile. Ovviamente ha accelerato il nostro sviluppo negli ultimi anni. Tutti e quattro i piloti Red Bull ci hanno dato un buon feedback, in particolare Max”.
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Nel proseguire la propria analisi, Yamamoto ha poi aggiunto: “Vincere il campionato è sicuramente il mio momento più importante. Naturalmente non posso dimenticare il Gran Premio d’Austria del 2019, quando Max ha indicato il logo Honda sul podio. È stata davvero una grande emozione per tutti noi. Un altro momento che spicca per me è il Gran Premio d’Olanda 2021, è stato fantastico per tutti noi. Zandvoort è stata un’esperienza pazzesca con tutte le persone in arancione”.
