Berrettini, problemi dopo l’esordio agli Autralian Open: tifosi in ansia. Il venticinquenne tennista romano ha accusato qualche fastidio al termine del match valido per il primo turno contro l’americano Nakashima
Il primo torneo del Grande Slam è iniziato. Sul velocissimo cemento di Melbourne hanno preso il via gli Australian Open, condizionati fin dall’inizio dalla clamorosa e discussa esclusione del numero uno del tennis mondiale, Novak Djokovic, costretto a lasciare l’Australia con un provvedimento di espulsione a suo carico emesso dal governo locale.
L’assenza di Djokovic apre ovviamente la strada ai suoi immediati inseguitori nel Ranking ATP, a cominciare dai due fortissimi russi Medvedev e Rublev fino al tedesco Zverev per finire con i nostri due portacolori, Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Questa notte ha fatto il suo esordio nel torneo il venticinquenne tennista romano, numero 7 del tabellone e finalista a Wimbledon lo scorso luglio. Nel primo turno, Berrettini si è trovato di fronte un avversario tutt’altro che malleabile, l’americano Brandon Nakashima, talento ventenne di San Diego e numero 63 del Ranking. Com’era nelle previsioni, il giovane americano si è confermato un osso duro per il nostro numero uno che tra l’altro ha dovuto affrontare una difficoltà non prevista.
Berrettini, la vittoria in quattro set nonostante forti dolori allo stomaco: per fortuna niente di grave
Nel corso del match, in particolare nel terzo set, Berrettini ha accusato problemi di stomaco che hanno fatto temere il peggio. Il punteggio recitava un set a testa, 6-4 per Nakashima nel primo e 6-2 per l’italiano nel secondo. Per fortuna, grazie al pronto intervento del medico e all’uso di un farmaco piuttosto noto per contrastare le problematiche gastrointestinali, ha superato la crisi riuscendo a vincere in quattro set (4-6 6-2 7-6 6-3) e a centrare la qualificazione al secondo turno degli Australian Open.
LEGGI ANCHE>>>Sorteggio Australian Open: colpo di scena Djokovic, gli avversari di Berrettini e Sinner
LEGGI ANCHE>>>Matteo Berrettini ha un grande obiettivo: “Devo credere di potercela fare”
Subito dopo aver vinto il suo incontro, Matteo Berrettini ha dato vita a un siparietto decisamente simpatico che lascia chiaramente intendere, tra l’altro, come le sue condizioni fisiche non siano preoccupanti. Com’è da tradizione, il venticinquenne tennista romano in qualità di vincitore ha scritto un messaggio sulla telecamera. E Berrettini, suscitando l’ilarità dei presnti, ha dedicato la vittoria contro Nakashima al farmaco che gli ha consentito di finire l’incontro senza problemi. “Imodium, grazie”, la spiritosa dedica di Berrettini. Ora avanti con il prossimo turno.