Nadal protagonista all’Atp di Melbourne. Lo spagnolo, al rientro dopo una lunga assenza, ha raggiunto la finale nella quale affronterà un outsider
Un inizio di stagione davvero positivo per dimenticare sei mesi di stop e la recente positività al Covid, smaltita fortunatamente senza conseguenze. Non poteva auspicare di meglio, Rafa Nadal. L’ex numero uno del mondo ha raggiunto la finale dell’Atp di Melbourne, torneo della categoria 250, inserito in calendario come tappa di preparazione in vista dell’Australian Open, al via il prossimo 17 gennaio.
Decisiva per la qualificazione in finale, la vittoria ottenuta sabato da Nadal contro il finlandese Ruusuvuori, sconfitto in due set con il punteggio di 6-4; 7-5, in un match deciso da due break arrivati sul 5-4 e sul 6-5 in favore di Rafa. Secondo set che avrebbe potuto avere un margine più ampio nel punteggio per Nadal che ha servito per chiudere in vantaggio 5-3. Il controbreak ottenuto da Ruusuvuori ha prolungato la contesa fino alle due ore di gioco.
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Nadal in finale a Melbourne, l’avversario
Quella odierna è stata la seconda partita disputata a Melbourne da Nadal. Dopo l’esordio vincente contro Berankis, sconfitto in due set, Rafa ha usufruito ai quarti del ritiro anticipato dell’olandese Griekspoor.
Stanotte, a partire dall’1 ora italiana, Nadal si giocherà il titolo in finale contro l’outsider Maxime Cressy. Il tennista americano, numero 122 Atp, è partito dalle qualificazioni, ottenendo l’accesso al main draw con le vittorie su Sousa e il nostro Vavassori. Nel tabellone principale, quattro vittorie con l’affermazione sulle due principali teste di serie presenti nella parte bassa ovvero Opelka (4-6; 7-6; 7-6) e Grigor Dimitrov, quest’ultimo superato in semifinale 7-5;7-6.
Un cammino davvero inaspettato che, tuttavia, non toglie i favori del pronostico a Nadal. Rafa non vince un torneo dallo scorso maggio quando si impose, a Roma, agli Internazionali d’Italia in finale contro Djokovic.