Calciomercato, tremano i club di Serie A: trattative bloccate

La Serie A, o per lo meno una buona parte, ha problemi con l’indice di liquidità e rischia di non poter fare operazioni già a gennaio

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I club di Serie A sono ancora in vacanza per le festività di Natale, ma tra poco più di una settimana si tornerà in campo per il primo match del girone di ritorno. Nel frattempo le attenzioni dei tifosi e degli addetti ai lavori sono tutte rivolte alla finestra di calciomercato invernale.

A partire dal 1 gennaio le squadre potranno ufficializzare le operazioni in entrata e in uscita. La big del nostro campionato, ma anche le altre, studiano le mosse per cercare di dare una svolta alla seconda parte di stagione ma sempre con un occhio al bilancio.

E proprio a causa del bilancio c’è chi sarà costretto a rinunciare a questa finestra invernale. Almeno questo è quanto riporta l’edizione odierna del “Fatto Quotidiano” che racconta di come alcuni club di A siano alle strette per non essere riusciti a rispettare l’indice di liquidità imposto dalla FIGC.

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Serie A, 6 club con indice di liquidità negativo: quali sono e cosa rischiano

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Il giornale ha fatto emergere alcuni dati dopo aver visionato un documento relativo al monitoraggio dei club di Serie A:

“Risulta che all’ultimo monitoraggio ci sono ben 6 squadre che non hanno un indice di liquidità positivo e quindi si ritroveranno col mercato bloccato: si tratta di Lazio, Empoli, Bologna, Sassuolo, Genoa, Cagliari. Quasi una su tre non è in regola”.

Il “Fatto Quotidiano” ribadisce di avere prove certe, perchè questi dati provengono direttamente dall’ultimo Consiglio Federale in cui Gravina ha comunicato i risultati dei controlli. La FIGC, inoltre, la scorsa settimana aveva teso una mano alle società abbassando l’indice di liquidità a 0,6 per dare una mano ai club in difficoltà, ma non è bastato.

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Il rischio concreto è che queste sei squadre non possano operare sul mercato di gennaio. Il blocco, però, può essere revocato con un aumento di capitale e pare che almeno due club si siano già mossi in questo senso.

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