Il gol segnato nel pareggio della Fiorentina contro il Sassuolo vale moltissimo per Dusan Vlahovic che riesce a insidiare due record storici
Da oggi Dusan Vlahovic, capocannoniete del campionato di Serie A con 16 gol, è definitivamente nell’almanacco dei record.
Vlahovic, un altro gol da record
Il gol del provvisorio 1-2 marcato dall’attaccante viola in avvio di ripresa nella rimonta contro il Sassuolo, è la sesta rete consecutiva marcata dal bomber serbo. Un risultato straordinario che pone Vlahovic sulla strada che sembrava irraggiungibile tracciata da Gabriel Omar Batistuta, bomber intramontabile della storia della Fiorentina che è riuscito ad andare in gol per 11 partite di fila con la maglia viola.
Era la stagione 1994- 95, un avvio di campionato impressionante per Batistuta che segnò 13 gol nelle prime 11 giornate. Un primato che, sostanzialmente, resiste ancora e che è stato soltanto eguagliato da Fabio Quagliarella, 14 gol in 11 partite consecutive nella stagione 2018- 19 con la maglia della Sampdoria, e Cristiano Ronaldo che di gol ne segnò addirittura 16 sempre in 11 partite, tra il 2019 e il 2020 con la Juventus.
LEGGI ANCHE > Juventus, Arrivabene frena gli entusiasmi: tifosi bianconeri delusi
Trentatre gol in dodici mesi
Ma Vlahovic, tuttavia, fin da oggi è il marcatore più prolifico nella storia della Serie A considerando l’anno solare. E dunque tutte le marcature segnate in campionato tra gennaio dicembre. Eguagliato il record di Cristiano Ronaldo, 33 gol nell’arco dei 12 mesi nel 2020. Ma Vlahovic avrà a disposizione un altro turno di campionato per superare questo limite e porsi davanti a tutti in questa speciale classifica.
Fiorentina che concluderà i suoi impegni agonistici di questo 2021 mercoledì sera, alle 18.30, al Bentegodi contro l’Hellas Verona con Vlahovic che cercherà di marcare la rete che gli consentirà di essere l’attaccante più profilico di sempre.