La Fiorentina risponde in modo perentorio al provvisorio vantaggio della Sampdoria e si mantiene nella zona medio alta della classifica di Serie A
Ottava vittoria stagionale della Fiorentina che con una reazione immediata rimonta il provvisorio vantaggio della Sampdoria e vince 3-1
Fiorentina-Sampdoria 3-1
Si fa sempre più ambiziosa la Fiorentina di Italiano, l’unica squadra di Serie A a non avere mai pareggiato nelle quindici partite giocate fin qui. Un segno, forse, della mentalità di una squadra che cerca sempre il calcio offensivo pur correndo qualche rischio di troppo. E se sette sconfitte sono tante, per una squadra che ha comunque perso tre delle ultime sei partite, va sottolineato che la squadra viola, quando vince, è anche capace di convincere. Proprio come nel caso della vittoria contro i blucerchiati.
Il vantaggio iniziale della Sampdoria illude i tifosi genovesi presenti al Franchi. É Gabbiadini a girare nella rete avversaria di testa un bel cross di Candreva libero di arrivare ad appoggiare in area il pallone decisivo. Italiano dalla panchina si arrabbia: ma la reazione dei suoi giocatori è dirompente.
In pochi minuti arrivano i gol che ribaltano la partita. Callejon ritrova il gol con un istinto da attaccante puro anticipando nettamente il difensore avversario Murru e il portiere Audero. La Samp sfiora il raddoppio in contropiede con Gabbiadini ma scampato il pericolo la Fiorentina si prende la partita e la vittoria. Il raddoppio è firmato dal solito Vlahovic, sempre più capocannoniere del campionato. Perentoria girata di testa su un delizioso appoggio di Bonaventura al termine di una bella azione corale. Altre due palle gol, con Bonaventura e ancora con Vlahovic, prima del gol che, prima ancora della fine del primo tempo – di fatto – chiude la partita. Biraghi brucia in velocità Murru e appoggia a Sottil che, solo davanti ad Audero, non sbaglia.
Secondo tempo nel quale la Sampdoria non sembra essere in grado di poter impensierire la difesa viola, nonostante qualche azione piuttosto isolata in particolare di Thorsby e Candreva. La Fiorentina controlla, gestisce e porta a casa una vittoria importantissima che in questo momento la vedrebbe qualificata per la Conference League.
La strada verso l’Europa è ancora lunga. Servirà qualche sconfitta in meno e, soprattutto, una maggiore attenzione decisiva nelle partite di cartello. Ma le azioni della Fiorentina, tra le terze forze del campionato, chiude il mese di novembre in crescita netta.
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Il tabellino
FIORENTINA – SAMPDORIA 3-1
15′ Gabbiadini, 23′ Callejon, 32′ Vlahovic, 45′ Sottil.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano 6; Venuti 6, Igor 6.5, Martinez Quarta 6, Biraghi 6.5; Bonaventura 7, Torreira 6.5, Duncan 6 (77′ Maleh); Callejon 7 (88′ Di Stefano), Vlahovic 7 (88′ Kokorin), Sottil 7.5 (68′ Saponara 6.5).
SAMPDORIA (4-4-2): Audero 6; Bereszynski 5.5 (70′ Dragusin 5.5), Ferrari 6.5 (83′ Chabot), Colley 5.5, Murru 4.5 (53′ Augello 5.5); Candreva 6, Thorsby 5.5, Adrien Silva 5.5, Verre 5 (53′ Ciervo 6); Gabbiadini 6.5, Caputo 5.5 (53′ Quagliarella 6).
Ammoniti: Gabbiadini, Colley, Ferrari.
