Giro d’Italia 2022: Napoli, Genova e Torino, che tappe. Svelati altri sei arrivi della Corsa Rosa, mancano soltanto le grandi montagne
Tappe corte, salvo rare eccezioni, e tanti capoluoghi di regione o provincia. Man mano che il percorso del Giro d’Italia 2022 prende forma ed è svelato al pubblico, appare sempre più bello. In attesa delle tappe di grande montagne, che saranno rese note il 10 novembre, oggi tocca a quelle di media montagna.
In realtà non lo sono tutte, ma dalla Calabria al Friuli ci aspetta un percorso decisamente accattivante. E allora scopriamole insieme.
DIAMANTE – POTENZA: 198 km
Tappa molto mossa, con quasi 4500 metri di dislivello. L’avvio lungo il mare costituisce l’unica parte pianeggiante o quasi. Dopo Maratea si scala il passo della Colla che porta a Lauria per affrontare il Monte Sirino, a 23 anni dall’ultima volta. La Montagna grande di Viggiano invece è salita inedita molto impegnativa per arrivare a Potenza dopo l’ultima salita della Sellata.
NAPOLI – NAPOLI: 149 km
Tappa tormentata tutta tra il capoluogo campano e la penisola flegrea. Da Napoli la corsa passerà per Bacoli e inizierà un circuito impegnativo di circa 19 km tra Bacoli e Monte di Procida da percorrere cinque volte. Al termine dell’ultima tornata si rientra a Napoli con arrivo sul lungomare di via Caracciolo.
PESCARA – JESI: 194 km
Tanti Muri nella zona di Jesi con Civitanova Alta, Sant’Ignazio di Montelupone, Recanati, Filottrano, Santa Maria Nova e Monsano. Salite impegnative, con tratti molto ripidi, e arrivo per un gruppetto.
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PARMA – GENOVA: 186 km
Tappa adatta alle fughe. Nel finale la scalata di Ruta dal versante di Chiesa Vecchia e del Monte Becco, salita inedita molto impegnativa che si collega al Monte Fasce prima della picchiata verso Genova.
SANTENA – TORINO: 153 km – 3470 m
Dislivello complessivo di 3470 metri e non un attimo di respiro se non nei primi dieci chilometri pianeggianti da Santena fino a Chieri. In programma un altro circuito da ripetere due volte con la salita al Colle della Maddalena e lo strappo di Santa Brigida ma soprattutto la salita di Superga per giungere nuovamente ai piedi della Maddalena e ricominciare. In tutto, due volte Superga e tre volte Maddalena e Santa Brigida per un finale molto intenso davanti alla Gran Madre.
MARANO LAGUNARE – SANTUARIO DI CASTELMONTE: 178 km
Frazione che passa da Buja, il paese di Alessandro De Marchi, e sconfina in Slovenia passando per Kobarid (che in realtà è Caporetto). Da qui si scalerà il Monte Kolovrat, 10 km al 10% di media. E nel finale la salita che porta al Santuario di Castelmonte sopra Cividale.