Ferrari, Leclerc suona la carica: i tifosi sono entusiasti! In vista del Gran Premio del Messico il monegasco è apparso piuttosto fiducioso
Il quarto posto conquistato ad Austin è stata una grande iniezione di fiducia per Charles Leclerc e per tutta la Ferrari. Concludere a meno di 10 secondi dal podio di Perez sembrava cosa inimmaginabile fino a qualche settimana fa. La pista COTA non era di certo congeniale alle caratteristiche tecniche della SF21, ma la nuova power unit ha reso possibile la rimonta. Come sottolineato da Mattia Binotto, la Rossa è stata costantemente più performante della McLaren, sia in qualifica che in gara. La batteria aggiornata conferisce un vantaggio sia sul giro singolo che sul passo, consentendo di erogare meglio (e più lungo) la potenza sui rettilinei. Solo la sfortuna non ha permesso a Carlos Sainz di fare meglio della settima piazza, dopo un contatto con Daniel Ricciardo in lotta per la quinta posizione. Il giudizio di entrambi i piloti è stato positivo e adesso la macchina è anche piacevole da guidare. Questo week end ci correrà in Messico e lì le cose dovrebbero andare ancora meglio.
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Ferrari, Leclerc suona la carica: in Messico si può fare ancora meglio
Charles Leclerc non ha dubbi sulle possibilità della Ferrari a Mexico City di replicare un buon risultato. Nella conferenza piloti ha mantenuto comunque i piedi per terra: “Sulla carta dovrebbe essere una pista migliore per noi rispetto ad Austin, ma è anche vero che a volte abbiamo avuto sorprese belle e brutte rispetto a quello che ci aspettavamo. E poi siamo troppo lontani da Mercedes e Red Bull. Quindi non facciamoci prendere la mano anche noi e restiamo concentrati sul nostro lavoro. Ma dovrebbe essere una gara abbastanza buona per noi se ci confrontiamo con le altre squadre”.
Poi ha aggiunto: “Quest’anno cercheremo di concentrarci per mettere la squadra al terzo posto. L’obiettivo di ogni pilota è sempre quello di battere il suo compagno di squadra e io non sono un’eccezione, quindi sarò più felice se terminerò la stagione davanti a Carlos piuttosto che alle spalle, questo è sicuro“. Infine sulla lotta con la McLaren: “Li stiamo ancora inseguendo. Non siamo davanti a loro, quindi sarà molto combattuta perché sono una squadra molto forte, e costante dall’inizio dell’anno, quindi non sarà facile“.