Calciomercato Juventus, l’annuncio a sorpresa: Cristiano Ronaldo vuole una big. L’esclusione dai titolari a Udine alimenta le voci di un addio
Ci risiamo. L’esclusione a sorpresa di Cristiano Ronaldo dall’undici titolare della Juventus impegnata ad Udine nel match d’esordio in campionato non poteva non scatenare nuove discussioni e rinfocolare vecchie polemiche. Massimiliano Allegri ha gettato subito acqua sul fuoco svelando che la partenza ddel portoghese dalla panchina sia stata frutto di una scelta condivisa. Dichiarazioni accorate e probabilmente sincere ma non sufficienti a disinnescare le veementi reazioni di social e mezzi di informazione, pronti a rilanciare l’ipotesi di una cessione in extremis di CR7. Come se non bastasse, il suo splendido gol di testa al 94′ annullato dal Var per fuorigioco ha avuto il sapore atroce del danno che si aggiunge alla beffa.
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La voglia di tutto l’ambiente Juventus di rassicurare e garantire sulla pemanenza in bianconero del fuoriclasse portoghese si scontra con le nuove indiscrezioni rilanciate dai quotidiani sportivi stranieri, in particolare i due spagnoli legati da sempre alle vicende del Real Madrid. Secondo Marca e AS infatti Cristiano Ronaldo, attraverso il suo potente procuratore Jorge Mendes, si starebbe impegnando a fondo per farsi accogliere come una sorta di figliol prodigo dal presidente dei Blancos Florentino Perez. Il legame con Madrid e l’affetto ampiamente ricambiato nei confronti di Carlo Ancelotti sono le ragioni di un profondo riavvicinamento tra CR7 e le merengues.
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Calciomercato Juventus, per la cessione di Cristiano Ronaldo saranno decisive le prossime ore
A questo punto però le chiacchiere stanno a zero: a soli otto giorni dal termine della sessione estiva di mercato, il tempo a disposizione affinchè prenda corpo l’addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus è sempre più esiguo. Decisive in tal senso saranno le prossime 48-72 ore: tre giorni per capire se ci sono le condizioni concrete di un addio con un anno di anticipo sulla scadenza di contratto, probabilmente con reciproca soddisfazione. Perchè è certo: se Ronaldo si trasferisse altrove, nè Andrea Agnelli nè tantomeno Massimiliano Allegri si strapperebbero i capelli.