Calciomercato Roma, che beffa per Mourinho: sfuma il grande colpo. Niente da fare per i giallorossi, che ora devono ripartire da zero
Rischia di subire un brusco rallentamento la trattativa tra Roma e Inter per la cessione di Edin Dzeko ai nerazzurri. Il centravanti bosniaco, diversamente da quanto era filtrato nelle ultime ore, si è presentato regolarmente nel centro sportivo di Trigoria per sostenere insieme ai suoi compagni l’allenamento fissato per oggi da Josè Mourinho subito dopo l’amichevole persa sabato sera contro il Betis Siviglia. Il motivo della momentanea permanenza di Dzeko nella Capitale è molto semplice: il sostituto designato dell’attaccante bosniaco, il ventitreenne attaccante del Chelsea Tammy Abraham ha declinato l’offerta giallorossa preferendole l’opzione Arsenal.
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Il centravanti anglonigeriano, cresciuto nelle giovanili dei Blues, avrebbe un accordo blindato da tempo con i Gunners. Un’intesa totale da cui non avrebbe la minima intenzione di sottrarsi. Tra l’altro, Abraham preferisce rimanere a Londra anche per una maggiore visibilità che la Premier League è in grado di offrie rispetto al campionato di Serie A. Il rifiuto del centravanti inglese è un altro duro colpo che la Roma è costretta ad incassare, dopo il no dell’Arsenal per Granit Xhaka. Un colpo molto difficile da digerire per Josè Mourinho che secondo un’indiscrezione raccolta da La Gazzetta dello Sport pubblicata questa mattina sarebbe addirittura pentito di aver accettato la corte della famiglia Friedkin.
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Calciomercato Roma, si studiano le alternative: torna di moda Azmoun
Incassato il no di Abraham, la Roma andrà in cerca di una valida alternativa. Il nome che potrebbe mettere tutti d’accordo è quello di Sardar Azmun, ventiseienne centravanti iraniano dello Zenit San Pietroburgo. Azmun è a un solo anno dalla scadenza e ha già detto di non voler rinnovare il contratto: il club russo a questo punto è quasi obbligato a venderlo. Il prezzo si aggira intorno ai 20 milioni di euro.