“Squalifica” in Formula 1: classifica ribaltata

In Formula 1 arrivano commenti forti per la scuderia: “squalificata”, ecco il verdetto che avrebbe cambiato tutto 

Las Vegas ha dato il suo verdetto. Max Verstappen si è laureato campione del mondo di Formula 1 con due Gran Premi di anticipo. Un risultato quasi inimmaginabile nella seconda parte del Mondiale, considerate le difficoltà della Red Bull e la crescente forza di McLaren e Ferrari. Ma alla fine il pilota olandese ha tagliato il traguardo conquistando il suo quarto titolo.

Formula 1
“Squalifica” in Formula 1: classifica ribaltata (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Max si è accontentato del quinto posto finale in gara, davanti a Norris ma dietro sia alle due Mercedes – con Hamilton protagonista di una rimonta spettacolare, dalla decima alla seconda posizione – ed alle due Ferrari, con Leclerc che l’ha superato proprio nei giri finali della gara.

La quinta posizione è però bastata, più che sufficiente per l’ambito traguardo. Ed ora le ultime due gare saranno utili solo per scoprire quale scuderia si aggiudicherà il titolo Costruttori. La Ferrari ha rosicchiato altri punti alla McLaren ma in questo momento il team di Woking ha un vantaggio discreto da dover gestire.

Formula 1, che attacco: la scuderia è finita nel mirino

Sono appena 24 i punti di distacco tra le due scuderie che hanno conquistato entrambe cinque vittorie e 19 podi in stagione. La McLaren, insomma, è ampiamente favorita per aggiudicarsi il titolo, un vantaggio maturato anche grazie all’ala posteriore illegale che è stata bloccata dalla FIA, con la Federazione che ha cambiato in pochi giorni versione dei fatti incidendo, probabilmente, sulla corsa Mondiale.

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Formula 1, che attacco: la scuderia è finita nel mirino (Ansa Foto) – Sportitalia

E così nel salotto di Sky Sport, subito dopo il Gran Premio disputato in Nevada, è andato in scena un curioso dibattito proprio su questo argomento che, in fin dei conti, potrebbe penalizzare oltremodo soltanto la Ferrari. “L’ala illegale della McLaren è decisiva perché grazie a quella dominava ed è riuscita a fare lo step in avanti. A Las Vegas l’avrebbe usata ed invece non l’ha fatto e non è andata così bene” ha spiegato Vicky Piria, il volto novo della squadra motori di Sky.

Un concetto ribadito anche da Marc Genè, ex pilota della rossa. “I punti che la McLaren ha conquistato grazie all’ala illegale potrebbero essere decisivi per il mondiale” ha sottolineato. “Si può definire un’ala legale ma illegale perché la FIA prima ha dato parere favorevole alla McLaren per l’utilizzo poi l’ha tolto definendola illegale” ha invece riassunto la situazione Carlo Vanzini.Se avessero utilizzato la prova Tv, evento mai accaduto nella storia della Formula 1, avrebbero dovuto squalificare la McLaren” ha poi concluso il telecronista.

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