Nonostante la sconfitta al recente rientro di Doha e la decisione di prendersi del tempo per recuperare la condizione, l’ex numero 1 del tennis mondiale Roger Federer non pensa al ritiro
Per la prima volta dopo la sconfitta di Doha contro Nikoloz Basilashvili, Roger Federer torna a parlare del suo futuro smentendo le voci sull’ipotesi di un suo imminente ritiro.
Federer non chiude
Il fuoriclasse svizzero ne ha parlato nel corso di una lunga intervista con il magazine francese Numero Homme spiegando che la sua intenzione è quella di giocare ancora, dedicandosi soprattutto ai grandi tornei. Anche se la condizione deve ancora tornare: “Avevo deciso di rientrare a Doha – spiega Federer – ma forse è stata una scelta troppo prematura dopo l’ultima operazione al ginocchio. Ho capito che dovevo lavorare ancora molto per raggiungere la miglior condizione. Sto allenandomi moltissimo, ma d’altronde l’ho sempre fatto. Se non mi fossi allenato così duramente non avrei mai ottenuto i risultati che ho raggiunto”.
Niente Florida per lui, l’obiettivo è quello di concentrarsi sui tornei dello Slam e su qualche Masters 1000. Il prossimo evento sarebbe quello di Montecarlo, si va in campo dal 12 aprile. Non è escluso che Federer decida di esserci ma la scelta potrebbe cadere proprio sugli Internazionali di Roma, la preparazione ideale in vista del Roland Garros.
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“Non penso al ritiro”
Per ora Re Roger preferisce non dare appuntamenti: “Mi sono impegnato troppo per rientrare per sprecare tempo, non voglio giocare in tornei solo perché mi pagano. Voglio vincere, voglio essere competitivo al massimo livello e credere di sapere ancora come si fa a vincere i tornei più importanti”.
Non è ancora il momento di pensare al ritiro: “Ho passato gran parte dell’anno con mia moglie e a giocare con i miei figli. É stato bello badare al giardino, dedicare del tempo a me stesso e riposare. Ma credo che il mio lavoro sia ancora sul campo: dopo due interventi al ginocchio voglio giocare. E so che anche mia moglie e i miei figli sono d’accordo. Quando arriverà il momento di ritirarsi ne parlerò prima con loro, e dovremo essere tutti d’accordo”.