Emergono le prime indiscrezioni dopo i primi test ufficiali con le moto del prossimo anno: la sentenza su Marquez è netta
Finalmente Marquez. Finalmente in sella alla Ducati ufficiale. Dopo aver atteso quasi sei mesi – tanto è passato dal sofferto e pensato annuncio della casa di Borgo Panigale su chi avrebbe affiancato Pecco Bagnaia nel Team Lenovo – il Cabroncito di Cervera ha iniziato a prendere confidenza con la Desmosedici GP25, la moto con cui sarà chiamato, questa è la sua ambizione mai nascosta, a vincere il titolo piloti del prossimo anno.
Sarebbe il nono per il 31enne spagnolo, e coinciderebbe col ritorno alla supremazia, anche nel mondiale piloti, per il team Factory che nella corsa al titolo appena conclusa a favore di Jorge Martìn, ha ceduto lo scettro alla Ducati clienti del Team Prima Pramac.
I test sul circuito di Barcellona, svoltisi nella giornata di martedì col pubblico delle grandi occasioni, hanno visto il grande rivale di Valentino Rossi girare per circa tre ore alla ricerca della confidenza con una moto mai provata in precedenza. Buona la performance dell’ormai ex centauro del Team Gresini che, come riportato da ‘Motorsport.com‘, è sceso sotto il muro dell’ 1:40 restando comunque a mezzo secondo da Bagnaia, che a metà giornata era il leader della classifica dei tempi.
Lo stesso portale sopracitato ha anche riportato le prime sensazioni del Team Manager Ducati Davide Tardozzi, che così si è espresso a proposito della prima esperienza di Marquez in sella alla moto ufficiale dell’azienda italiana. Pur essendo ovviamente prematuro tirare un bilancio anche fosse provvisorio sulle performance dello spagnolo, il braccio destro di Gigi Dall’Igna ha messo in chiaro alcune cose.
La rivelazione di Tardozzi: “Ecco cosa ci ha detto Marquez”
“Marc ci ha detto subito che la moto del 2025 è più facile da guidare. Marquez è stato subito contento. Sapevamo che il passo dalla GP23 alla GP25 sarebbe stato grande. Lo abbiamo fatto anche tra la GP23 e la GP24, con la moto del 2025 stiamo definendo un po’ il set up e alcune cose“, ha esordito il dirigente.
“Bagnaia ha a disposizione tre moto: la GP24, la GP24.5 e la GP25. Marquez ha invece la GP23 – quella con cui ha corso il mondiale appena concluso, ndr -, la GP24 e la GP25. Il piano di lavoro è concentrarsi sulla moto vecchia la mattina per trovare la base e girare solo sulla GP25 nel pomeriggio”, ha infine rivelato Tardozzi.