Dopo l’esclusione, possibile ritorno in Formula 1. Sono passati due anni ma l’ambizione è ancora viva
La Formula 1 si avvia alla conclusione della stagione. Tre gare al termine del Mondiale con verdetti ancora incerti sia per la classifica piloti che per la graduatoria costruttori.
Per quanto riguarda la prima, siamo al rush finale tra Max Verstappen e Lando Norris, distanti 62 punti. Anche per i costruttori siamo arrivati ad un duello finale, con la Ferrari che punta a recuperare i 36 punti di svantaggio dalla McLaren e la Red Bull ancora non del tutto fuori dai giochi.
Nel frattempo, proseguono i rumors su mercato piloti, tenuto ancora aperto da una serie di situazioni ancora da decidere. Sono diversi i giovani alla ricerca di un posto in Formula 1 come Franco Colapinto e Liam Lawson. Inoltre c’è un altro pilota che ha avuto una parentesi brevissima nel circus e che adesso punta ad un grande ritorno.
Formula 1, il pilota vuole tornare dopo l’esclusione
Si tratta di Nikita Mazepin. Il pilota russo ha disputato due stagioni con la Haas nel al fianco del compagno di squadra Mick Schumacher. Zero i punti conquistati in F1 da Mazepin poi escluso dal team in seguito all’invasione russa dell’Ucraina nel 2022. Un licenziamento improvviso che ha riportato in Formula 1, Kevin Magnussen, quest’ultimo già certo dell’addio alla scuderia americana per fare spazio all’ex Ferrari, Oliver Bearman.
In un’intervista rilasciata al sito russo autosport.com.ru, Mazepin ha raccontato la sua esperienza in Formula 1, senza nascondere i suoi sentimenti legati alla chiusura prematura della sua carriera. “Ero tra i primi 20 piloti al mondo con un contratto di cinque anni con la Haas e l’ambizione di trascorrerli tutti e ottenere successo in Formula 1“, ha dichiarato il russo.
Mazepin ha poi ammesso di aver subito anche un certo trauma dall’esclusione, ma anche di avere progetti ambiziosi. “Al 99%, comunque, mi rivedrete in Formula 1“, ha continuano Mazepin, convinto delle sue potenzialità e possibilità. Attenzione ai prossimi anni, perché non è un segreto che i soldi possano aprire parecchie porte in Formula 1 e Mazepin ha un bel budget a disposizione. Il padre, infatti, è l’oligarca russo proprietario di Uralkali, multinazionale produttrice di fertilizzanti minerali.
Un’esperienza quella di Mazepin in Formula 1 cui è stata dedicata una puntata della popolare docu serie Drive to Survive prodotta da Netflix e disponibile ancora in tutte le stagione sulla piattaforma.