Rassegnazione per Hamilton: stavolta c’è poco da fare

La decisione di Lewis Hamilton ha sorpreso tutti. C’è chi l’ha presa con una certa rassegnazione senza possibilità di fargli cambiare idea

Che il 2024 sarebbe stato un anno di passaggio e transizione per Lewis Hamilton era risaputo dopo l’annuncio della fine dell’esperienza in Mercedes, scuderia che per tantissimi anni è stata la sua casa, il porto sicuro con cui costruire i propri successi in pista.

Lewis Hamilton
Rassegnazione per Hamilton: stavolta c’è poco da fare (Foto Ansa) – Sportitalia.it

Nonostante i miglioramenti tecnici ed aerodinamici della monoposto anglo-tedesca, Hamilton aveva già da tempo preso l’annosa decisione: cambiare team per l’ultima fase della sua carriera, mettersi di nuovo in discussione con un’altra scuderia di primo livello.

Dal 2025, Lewis Hamilton sarà un pilota Ferrari. Una volta concluso il mondiale 2024 con l’ultima corsa ad Abu Dhabi, l’inglese sarà pronto ad affrontare la nuova sfida, cominciando i test di gennaio a Fiorano. Un annuncio ufficializzato a inizio anno, un autentico un colpo di scena per tutto il Circus, vista la risonanza mediatica di un avvenimento che porterà uno dei piloti più forti di sempre nella scuderia più prestigiosa della F1.

Hamilton passa in Ferrari: Toto Wolff la pensa così

Dopo undici anni trascorsi con il team di Brackley dunque Lewis Hamilton è pronto a cambiare aria definitivamente. Il suo passaggio in Ferrari ha il sapore di volontà di rivalsa, di ritornare ai ritmi di un tempo e accettare una sfida quasi alla cieca, visto che la scuderia italiana stessa ha bisogno di ripartire dopo annate piuttosto altalenanti.

Hamilton e Toto Wolff
Hamilton in Ferrari: Toto Wolff la pensa così (Foto Ansa) – Sportitalia.it

L’addio di Hamilton alla Mercedes è stato accolto con una certa rassegnazione da Toto Wolff, il team principal delle Frecce d’argento. Intervenuto al podcast di High Performance, il manager austriaco ha utilizzato termini piuttosto comprensivi nel commentare quanto accaduto. Ecco le sue parole: “Penso che se qualcuno decide di andarsene allora devi lasciarlo andare. Ho fatto una chiacchierata con Pep Guardiola tempo fa, proprio riguardo ai calciatori che decidono di cambiare aria. Mi ha detto che non si convincono a restare, bensì che se qualcuno pensa di poter giocare meglio altrove o guadagnare di più, devi semplicemente lasciarlo andare”.

Wolff però già guarda al futuro e ha deciso di dare al nuovo corso  della Mercedes una nuova dimensione. Per il dopo Hamilton, infatti, la scuderia di Brackley ha già deciso di puntare su Andrea Kimi Antonelli, il giovanissimo pilota italiano che si sta ben comportando in Formula 2.

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