Jannik Sinner e la svolta improvvisa nel mondo del tennis, un ritorno al passato che spiazza tutti: attenzione all’annuncio
Il 2024 ha sancito la conclusione definitiva di un’era, nel mondo del tennis, quella dei Big Three. Roger Federer si era già ritirato un paio d’anni fa, a breve avverrà anche l’uscita di scena di Rafa Nadal e anche Novak Djokovic sta cedendo il passo alle nuove leve. È iniziata l’era che sarà segnata dal dualismo tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
L’azzurro sta dominando il ranking ATP da cinque mesi ormai e con lo spagnolo si è spartito gli Slam dell’anno solare. Due a testa per l’altoatesino e per il murciano, ci sono tutti gli elementi per credere che possa avvenire lo stesso anche nel 2025. Anno per il quale cresce già l’attesa per la prima finale Slam che possa vederli protagonisti.
Nel frattempo, tra i due ci sono già state sfide al cardiopalma che hanno entusiasmato il pubblico. Vista la giovane età di entrambi, siamo certi che vedremo molti altri confronti di altissimo livello. In match ufficiali, per ora il bilancio è di 6-4 per Alcaraz, ma Sinner ha tutta l’intenzione di rimettere la sfida in parità quanto prima e magari anche di sorpassare nuovamente, dopo essere stato avanti 4-3 all’inizio dell’anno.
Saranno numerosi i tornei che nella prossima stagione sicuramente li vedranno nuovamente opposti. Nel mondo tennistico, è però allo studio un particolare ritorno al passato, un tema che alimenta già da ora il dibattito.
Sinner avvisato da Gaudenzi: si studia il ritorno alle finali Masters 1000 sui cinque set
E’ dal 2007 che le finali dei tornei Masters 1000 si disputano su tre set. Prima di allora, tali appuntamenti si giocavano al meglio dei cinque set, rendendo spesso le partite autentiche maratone, da consegnare spesso e volentieri alla leggenda.
Ecco perché il presidente ATP Gaudenzi sta pensando a riproporre il vecchio format. In una intervista rilasciata a Torino, nel corso delle ATP Finals, Gaudenzi ha parlato in questo modo ai giornalisti: “Ne ho parlato con Federer alla Laver Cup. Le partite più memorabili della nostra generazione si sono disputate tutte al meglio dei cinque set. È una possibilità che esiste, quella di tornare a quel format, ma dovrà essere una nostra decisione. Vogliamo fare in modo che le partite più importanti dei tour ATP vengano ricordate anche tra 30 anni“.
Un avviso importante per Sinner, che fino a un anno fa non riusciva ancora a esprimersi al meglio in partite così lunghe.