Rafael Nadal sorprende ancora, c’entra la decisione sul ritiro: le ultime dichiarazioni non lasciano spazio all’interpretazione
Ci siamo quasi: manca ormai pochissimo all’inizio delle Final 8 della Coppa Davis 2024. La fase decisiva del torneo andrà in scena a Malaga, sul cemento indoor della Martin Carpen Arena, dal 19 al 24 novembre. C’è grande attesa tra gli appassionati e si prospettano giornate intensissime per il tennis mondiale, che vedrà sfidarsi le migliori otto selezioni del globo terrestre, tra cui l’Italia campione in carica e la temibile Spagna padrona di casa.
Ma al di là della corsa alla prestigiosa “insalatiera”, la Coppa Davis 2024 promette di essere un torneo che rimarrà nella storia per un motivo in particolare: i campi di Malaga sono stati scelti da Rafael Nadal per dare il suo addio al tennis professionistico.
“Si tratta di una decisione molto difficile a cui sono arrivato dopo molto tempo però nella vita tutto ha un principio e una fine e credo che sia arrivato il momento di mettere il punto a quella che è stata una carriera lunga e piena di successi, molti più di quelli che avrei mai potuto immaginare”, ha scritto Nadal sui social qualche tempo fa.
“La cosa più bella è che il mio ultimo torneo sarà la Coppa Davis a Malaga con cui avrò la possibilità di rappresentare il mio paese”, ci ha poi tenuto a sottolineare.
Nadal, carriera ai titoli di coda: l’allievo illustre non nasconde la sua sorpresa
Il 38enne maiorchino, dunque, metterà fine alla sua gloriosa carriera – fatta di 22 titoli Slam e infinite altre soddisfazioni – indossando la maglia della Spagna, dopo un’annata trascorsa a salutare i palcoscenici più illustri di questo sport. Per quanto dolorosa, la sua, è stata una scelta obbligata, dato che il fisico non gli consentiva più di esprimersi ai livelli che gli si addicono. Lo testimoniano i modesti risultati ottenuti nel corso degli ultimi mesi.
Eppure, tra appassionati ed addetti ai lavori, c’è anche chi è rimasto abbastanza sorpreso del fatto che Rafa abbia deciso di congedarsi già nel 2024. È il caso ad esempio di Casper Ruud, ex allievo dell’accademia di Nadal ed attuale numero 7 della classifica mondiale.
“Penso che fosse inevitabile che sia lui che Roger ed Andy arrivassero a questo punto”, ha esordito Ruud parlando del ritiro di Nadal durante una conferenza stampa alle Atp Finals di Torino. Come dicevamo, tuttavia, il norvegese non si aspettava che il classe ’86 di Manacor decidesse di appendere la racchetta al chiodo senza darsi un’ultimissima chance. “Sinceramente Rafa mi ha colto di sorpresa, pensavo che avrebbe fatto un altro tentativo, magari giocare ancora su terra nel 2025“, ha affermato.
“Ma posso capire, ha lottato con tanti infortuni e dolori, è una cosa che ti abbatte mentalmente. Comunque credo sarà un bel finale anche se triste. Ci saranno delle lacrime. Spero che la Spagna arrivi in finale e in modo che possa gustarmelo ancora un po’“, ha concluso Ruud. Insomma, strano ma vero, il ritiro di Nadal rappresenta una questione difficile da metabolizzare non solo per il diretto interessato ma anche per alcuni suoi colleghi.