L’annuncio relativo alla penalità per Charles Leclerc ha gettato nello sconforto il pilota monegasco e tutti i tifosi della Ferrari
In classifica piloti Leclerc non può più lottare per il titolo, vista l’ormai troppa distanza che lo separa dal leader del Mondiale, Max Verstappen. Il monegasco ha però posto le basi per tentare l’assalto al titolo iridato il prossimo anno, quando avrà come compagno di squadra nientemeno che Lewis Hamilton. Nel frattempo, però, Leclerc è concentrato sul Mondiale Costruttori: la Ferrari ha solo 36 punti di ritardo dalla McLaren che guida la classifica.
L’obiettivo di questi ultimi tre weekend è ottenere il massimo risultato sia con Leclerc che con Sainz per scavalcare la scuderia di Woking e riportare a Maranello quel titolo che manca dal 2008. In Brasile il pilota di Monte Carlo è riuscito a limitare i danni: nonostante una pista non adatta alla rossa e le pessime condizioni meteo Leclerc è arrivato davanti alle due McLaren, perdendo solo 4 punti in classifica Costruttori.
Un risultato positivo, come lo ha definito lo stesso Leclerc, che ora però vuole dare il massimo a Las Vegas per far sognare il popolo ferrarista. Tuttavia c’è un incubo che tormenta il pilota della Ferrari, ovvero quello di poter incappare una penalità che comprometta la rincorsa alla McLaren.
Penalità per Leclerc: ora la Ferrari trema
Come sanno bene i tifosi della Ferrari nelle scorse settimane Leclerc è stato multato dalla FIA per una parolaccia pronunciata in conferenza stampa dopo il GP del Messico. Stavolta, però, il monegasco teme una sanzione più pesante, come ha chiaramente spiegato in un’intervista a ‘DAZN’: “A Las Vegas voglio essere al massimo della competitività e, soprattutto, evitare qualsiasi penalità che possa compromettere la mia gara”.
I timori di Charles Leclerc sono purtroppo giustificati. Diversi componenti della sua Ferrari, infatti, hanno raggiunto il limite massimo di utilizzo consentito dal regolamento. Tra questi ci sono il motore a combustione e la batteria, ma anche il turbo, l’elettronica di controllo, l’MGU-H e l’MGU-K. Che cosa significa? È presto detto. Se il Cavallino rampante dovesse procedere alla sostituzione di uno di questi componenti sulla vettura di Leclerc il 27enne sarebbe costretto a retrocedere di alcune posizioni sulla griglia di partenza.
Uno scenario che andrebbe ovviamente a complicare molto i piani della Ferrari in chiave Mondiale Costruttori. Ecco perché gli ingegneri di Maranello sono chiamati a svolgere tutto alla perfezione, trovando il modo di garantire elevate prestazioni alla Rossa ma anche un alto livello di affidabilità dei componenti.