Il successo di Madrid come propellente per ricordare a tutto l’ambiente il blasone che il Milan si porta sulle spalle. Metterlo da parte e farne tesoro è l’obiettivo successivo che Paulo Fonseca di propone di perseguire in vista della terza trasferta della settimana identificata come potenzialmente decisiva per la sua conferma sulla panchina rossonera, quella di Cagliari.
Sabato pomeriggio i rossoneri chiuderanno questo ciclo di partite con molte consapevolezze in più rispetto a quelle che solo una settimana fa non si evidenziavano durante il lavoro quotidiano a Milanello. Le risposte ottenute con fatica a Monza e con molta più disinvoltura al Santiago Bernabeu hanno concesso al tecnico portoghese la prospettiva di continuare sui propri dettami tattici e soprattutto nella missione di procedere al recupero dei singoli come Rafa Leao all’altissimo livello che compete alle loro innate qualità.
La cerniera di centrocampo è però la più bella delle notizie con la quale il Milan post Madrid avrà a che fare, soprattutto per il rendimento che l’accoppiata Fofana-Reijnders è in grado di sprigionare quando i due hanno la possibilità di agire in sinergia. L’olandese principalmente esce dal turno di Champions con un’iniezione di fiducia ulteriore rispetto alle certezze già consolidate da un inizio di stagione confortante. Trasportare quella disinvoltura anche tra i nostri confini è il passo successivo cui i rossoneri sono chiamati per dare una svolta definitiva ed efficace ad una stagione che deve arrivare al suo scatto decisivo.