Il Milan lascia tutti a bocca aperta: 3 a 1 al Bernabeu che in pochi avrebbero potuto pronosticare. Fra i rossoneri sono state tante le prestazioni eccellenti e sicuramente Alvaro Morata è stato uno dei protagonisti assoluti in campo.
In esclusiva a SPORTITALIA è intervenuto l’ex tecnico del centravanti Alejandro Menendez, che ha allenato l’attuale capitano della Spagna Campione d’Europa quando militava nel Real Madrid Castilla, la seconda squadra dei blancos.
Che ne pensa della partita di ieri sera al Bernabeu?
“È una stata una grande vittoria da parte del Milan, che entra nella storia, soprattutto per la grande prestazione dei rossoneri, che credo si siano imposti sul Real Madrid sotto tutti i punti di vista”.
Nonostante sia riconosciuto come uno dei migliori attaccanti in circolazione, per il fatto che non faccia 20-30 gol all’anno non le sembra che Morata sia un attaccante sottovalutato, considerando il peso che ha per le squadre in cui gioca?
“Forse è esagerato dire che sia sottovalutato. Come dice lei non è un attaccante da 20 gol, ma ha quella qualità che fa rendere meglio i suoi compagni e la sua squadra in generale. Ha molta mobilità, attacca costantemente gli spazi e ha grande presenza in area. In questo modo i suoi compagni possono sfruttare bene gli spazi che Morata genera trascinando i rivali con sé. E bisogna aggiungere il suo grande lavoro a favore della squadra”.
Quanto pesa per i blancos l’assenza di un altro giocatore che aveva lei in quella squadra del Real Madrid Castilla, Dani Carvajal?