Ancora un colpo di scena per Jannik Sinner, svelata tutta la verità: l’azzurro è stato ‘smascherato’ in diretta, ecco cosa è successo
Anche quando non c’è, Jannik Sinner rimane al centro delle attenzioni mediatiche del mondo del tennis, in Italia e non solo. La notizia del forfait dell’ultimo secondo a Parigi-Bercy, ultimo Masters 1000 stagionale, ha infatti lasciato a bocca aperta numerosi osservatori. Ufficialmente l’azzurro ha deciso di rinunciare per un virus, un classico malanno di stagione. A quanto pare dietro a questo forfait potrebbe esserci però anche altro, come svelato in diretta da un noto addetto ai lavori.
Stavolta Sinner è stato messo all’angolo in tutto e per tutto. Almeno per quanto riguarda i suoi progetti. Per quanto nessuno voglia infatti mettere in dubbio il suo problema di salute, secondo qualcuno dietro alla decisione di rinunciare all’ultimo 1000 dell’anno potrebbero esserci altre motivazioni.
L’azzurro non è arrivato al primo posto del ranking mondiale, infatti, per caso. E non lo ha fatto spremendo il proprio corpo e raggranellando punti in tutti i tornei, partecipando anche ai 250 o ai 500 più remoti pur di riuscire a mettere insieme il bottino necessario per tenere a distanza Alcaraz e Djokovic. Il suo è stato un percorso ponderato, studiato, finalizzato al raggiungimento di determinati obiettivi, finora tutti (o quasi) ottenuti. E tra questi, secondo molti esperti, non ci sarebbe stato Parigi-Bercy, almeno in questa fase della stagione.
Sinner, colpo di scena clamoroso: annuncio in diretta, lo hanno ‘smascherato’
Sarà che l’aria di Parigi non fa particolarmente bene al tennista di Val Pusteria, ma sono due i grandi forfait stagionali di Sinner motivati da problemi di salute: quello dolorosissimo dei Giochi olimpici, svolti appunto nella capitale francese, e questo di Bercy, ultimo 1000 della stagione.
Si tratta ovviamente solo di una casualità. Tuttavia, per quanto riguarda Bercy c’è chi è convinto che, al di là del malanno, quella di Sinner sia stata una scelta ponderata e basata sullo stesso ragionamento che lo ha portato, durante tutta la stagione, a rinunciare a determinati appuntamenti, nonostante le grandi attese.
Stando a quanto riferito a ‘Sky Sport’ da Ivan Ljubicic, è probabile che dietro alla decisione di non giocare di Jannik ci sia anche la sua consapevolezza che, se non può competere per vincere un torneo, è meglio non rischiare: “Sinner gioca se è al 100% e può arrivare a vincere, altrimenti sceglie di non giocare, come ha fatto anche con l’Olimpiade”.
Un punto di vista chiaro e netto, quello dell’ex tennista croato, che vede nella pianificazione dell’azzurro una vera e propria strategia. Per quanto avesse voglia di scendere in campo a Bercy, sapeva che farlo avrebbe rallentato il suo recupero, e in questo momento i suoi veri obiettivi sono altri: “Le ultime due cose che davvero contano nella sua stagione sono le Finals e la Davis“.
Anche per riuscire ad arrivare al meglio a Torino e Malaga, l’azzurro avrebbe quindi scelto di rinunciare all’ultimo 1000 dell’anno. E la speranza di tutti è che il suo ragionamento possa portare i frutti sperati nei due appuntamenti più importanti che ancora ci restano da vivere in questo straordinario 2024.