Un vero e proprio terremoto intorno a Max Verstappen: arriva la pesante dichiarazione, è caos totale
Una doppia penalità di 10 secondi che lo ha fatto scivolare lontano dal podio ha fatto discutere: nonostante la rimonta, Max Verstappen ha chiuso solo al sesto posto il suo GP del Messico. E adesso a cinque gare dalla fine e con anche due Sprint Race a disposizione, la lotta per il titolo Mondiale si fa sempre più interessante.
Lando Norris è a 47 punti dal rivale, sono invece 71 le lunghezze che separano Leclerc- terzo nel mondiale – dal pilota olandese. La gara di Verstappen è stata al centro delle critiche, in primis dello stesso Lando Norris che a fine gara ha sottolineato come il rivale non abbia guidato in maniera così pulita. Anzi. A questo punto, però, già il GP del Brasile il prossimo 3 novembre porterà inevitabilmente a capire se il britannico della McLaren possa realmente insidiare un dominio che dura ormai da tre anni.
Ad ogni modo il comportamento in pista di Verstappen lì dove a trionfare è stato il ferrarista Carlos Sainz, ha portato ad un mare di polemiche. A tal proposito nelle scorse ore, immediatamente dopo il Gran Premio, sono state registrate delle forti dichiarazioni che hanno lasciato molti interdetti.
Verstappen, che frecciata: Norris trema
Il GP del Messico è finito in archivio, con Max Verstappen al centro di durissime polemiche per il suo comportamento in pista. Soprattutto nel duello-scontro ad inizio gara con Lando Norris: a tal proposito è intervenuto a gamba tesa suo padre Jos.
Al ‘De Telegraaf’ il papà del tre volte campione del mondo ha detto la sua sulle pesanti critiche piovute su Max, che lo hanno portato ad incassare una penalità di ben 20 secondi che ha compromesso il suo Gran Premio. “In questo momento Norris penserà di dover stare ancora più attento. Il secondo intervento di Max è stato un po’ eccessivo ma sta lasciando che la situazione si riversi su di lui. Max deve poter guidare come vuole. Se ne parli pure a lungo, non fa differenza”.
Jos ha proseguito la sua disamina giustificando così il figlio: “Sta facendo di tutto per vincere il titolo, deve farlo perché la macchina non è abbastanza buona. Max non ha intenzione di cambiare il suo modo di guidare perché alcuni commissari non sono a loro agio con lui”. Parole dure quelle di Verstappen Sr che ha rimarcato poi un presunto conflitto di interessi: il monito alla FIA è chiarissimo.
“Dovrebbero esaminare bene il personale degli steward, se c’è conflitto di interessi. Come la presenza di ex piloti che hanno maggiori simpatie per alcuni piloti, meno per altri”, ha concluso alla testata olandese. Questo finale di stagione, dunque, rischia di essere più rovente che mai.