Incredibile 4-4 a San Siro tra Inter e Juventus che mettono in scena uno spettacolo rarissimo per la Serie A. A uscire forse con l’amaro in bocca è l’Inter che a 20 dalla fine era sopra di due reti e in controllo.
La partita comincia a ritmi sostenuti. Poi la gara improvvisamente si scatena e succede di tutto. Sulla prima discesa offensiva di Pavard, Danilo viene anticipato da Thuram e fa fallo sul frances: rigore. Dal dischetto va Zielinski che spiazza Di Gregorio. Poi comincia di fatto la partita anche della Juventus che approfitta di un blackout dei nerazzurri. Cabal pesca il taglio centrale di McKennie che solo davanti a Sommer ha la lucidità di poggiare per Vlahovic che insacca. Poco più tardi Conceicao sgasa a destra, mette al centro e trova Weah che insacca tutto solo.
L’Inter sembra tramortita, ma Mkhitaryan la risveglia con un super giocata. Dopo l’uno due dal limite, calcia col sinistro e trafigge Di Gregorio: 2-2. Nemmeno il tempo di riprendersi che la Juventus combina un guaio dietro e Kalulu commette un fallo netto su Dumfries. Dal dischetto ancora Zielinski che buca ancora Di Gregorio e fa 3-2. Il finale del primo tempo è l’unico momento in cui di fatto in questa partita non accade nulla.
In avvio di secondo tempo, la Juventus subisce l’avvio rabbioso dell’Inter. I bianconeri subiscono diverse azioni, ma alla fine prendono il 4-2 su un pallone sporco da calcio d’angolo che Dumfries trasforma in gol con un diagonale sporco. I nerazzurri spingono per chiudere la partita, ma non riescono a fare il 5-2 anche per merito di un grande Di Gregorio.
Motta allora inserisce Yildiz. E il 10 cambia la partita. Su una ripartenza va da solo e con un sinistro in diagonale fa 4-3. La Juventus riprende coraggio e a spingere e a poco più di 10 dalla fine, sempre Yildiz raccoglie un cross sul secondo palo e trova ancora il diagonale che beffa Sommer in un pirotecnico 4-4. Nel finale le squadre non si fanno più male, nonostante ripetuti tentativi.