Olimpiadi, è argento e ha 12 anni la più giovane olimpionica di sempre

Le olimpiadi di Tokyo passeranno alla storia per la più giovane medaglia di tutti i tempi, è quella di Kokona Hiraki, argento nello skateboard femminile

Olimpiadi Kokona
Kokona Hiraki, dodici anni, la più giovane medaglia olimpica di sempre (Getty Images)

Qualche tempo fa vi avevamo raccontato la storia di Camila Iachini, una ragazzina venezuelana di appena otto anni che sembrava a un passo da una clamorosa ammissione alle gare di BMX. Un talento unico, esplosivo: ma Camila dovrà aspettare quanto meno Parigi.

Olimpiadi, i 12 anni di Kokona

A Tokyo invece c’era Kokona Hiraki, dodici anni appena compiuti: in una gara dove le giovanissime non mancavano di certo, Kokona è quello che si definisce un fenomeno, una predestinata. I genitori raccontano che ha letteralmente imparato a camminare sullo skateboard, incautamente lasciato in giro dal papà, un appassionato. E da lì non è più scesa.

Le prime gare a sei anni, quando già cominciava a gareggiare nei park dei grandi fino alle qualificazioni alle Olimpiadi di quest’anno. Ha fatto il suo esordio a nemmeno dieci anni agli X-Games: indecisa tra il freestyle e la velocità, ha finito per scegliere il park: meno muscolarità e più estro. Una scelta che l’ha ripagata con la medaglia d’argento.

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Olimpiadi Kokona
Kokona Hiraki, secondo posto nello skateboard park femminile (Getty Images)

Le adolescenti vincenti

In una gara dominata dal Giappone, uno dei paesi più evoluti e attrezzati nel settore degli sport moderni ed estremi, Kokona ha chiuso al secondo posto, la più giovane medagliata di sempre dal 1936 a oggi, a poco più di un punto dalla connazionale Sakura Yosozumi che ha vinto la medaglia d’oro con un’altra ragazzina, la britannica Sky Brown, 13 anni compiuti il 7 luglio, al terzo posto.

Il Giappone ha fatto il pieno, cinque medaglie d’oro nelle nove medaglie assegnate dallo skateboard.

Tutona bianca con candidi short pants al ginocchio, calzettoni rossi, capelli lunghi raccolti in una coda di cavallo e braccialetti portafortuna ai polsi, Kokona ha dato spettacolo. Un sol trick, un filino impreciso nella sua terza run, quella decisiva, l’ha privata dell’oro.

Tenerissime le immagini di Kokona in lacrime subito dopo l’ufficializzazione di una medaglia d’argento storica: un piano un p’ di liberazione, un po’ di soddisfazione e un pochino anche di rabbia, perché poteva essere la medaglia d’oro più giovane di sempre nella storia delle Olimpiadi. Un’impresa sfiorata dalla compagna di squadra Momi Nishiya.

Il record, per una questione di pochi giorni, resta di Marjorie Gestring, tuffatrice che vinse a Berlino nel 1936 a 13 anni e 286 giorni compiuti.

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