ESCLUSIVA – L’ex colonna del Bruges, Leekens: “Milan, attento al centrocampo ed a Vanaken”

L’ex ct del Belgio, Georges Leekens, ha rilasciato una intervista esclusiva alla redazione di SPORTITALIA. Leekens, oltre ad aver allenato i Diavoli Rossi, ha legato una parte importante della propria carriera alla prossima avversaria del Milan in Champions League, il Bruges, collezionando ben 289 presenze da calciatore e tornandoci poi a più riprese come tecnico.

Il Milan avrà vita dura?

“Molto dipenderà dal Milan: se farà una partita ad alto livello, se presserà alto il Bruges, se lascerà spazi dietro o meno. Non penso che sottovaluterà la partita, dato che la squadra di Hayen è partita bene in Europa giocando buone partite. Ora è cambiato il sistema di gioco. Il Milan proverà a fare gol subito immagino, ma in generale penso sarà una partita abbastanza aperta, dato che entrambe le squadre cercano punto. Nel calcio le sorprese ci sono sempre”.

Che partita si aspetta?

“Partiamo dal presupposto che i rossoneri siano favoriti, ma per esempio la squadra di Fonseca avrà tutta la pressione del caso. Il Bruges arriva da una buona vittoria contro il Westerlo ed in Champions ha battuto lo Sturm Graz. In campionato ha giocato qualche giovane, mentre oggi ci saranno i migliori. Penso e spero che sarà una bella partita, anche se tutto dipenderà dai dettagli e da eventuali errori difensivi”.

Cosa deve temere Fonseca?

“Il Bruges ha le sue armi. Soprattutto un buon centrocampo: Vanaken è un buon giocatore, per esempio, che gioca in Nazionale. Poi sulle ali offensive, ci sono giocatori di ottima velocità e tecnica. D’altra parte, Leao può essere un pericolo non da poco per la difesa del Bruges che dovrà evitare di lasciare spazi. Ma la squadra di Hayen non è semplice da battere”.

Lukaku al Napoli ha trovato l’uomo giusto, in Conte, per tornare l’attaccante che era un tempo?

“Parliamo di un grande attaccante, che ha grande esperienza internazionale. Romelu è arrivato un po’ tardi a Napoli, quindi paga l’inizio del lavoro un po’ attardato in estate. Ma penso che a Napoli lo ameranno molto e che come dici tu con Conte ha una connessione che può farlo tornare ai suoi migliori giorni. Si sente a casa dove lo amano, ora sta trovando la sua miglior condizione e gli serve solo accumulare minuti e allenamenti”.

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