Charles Leclerc lo ammette dopo il Gran Premio di Austin: il pilota monegasco l’ha detto, colpo di scena clamoroso
Una vittoria come forse non si aspettava nemmeno lui. Un dominio incontrastato per tutti i 56 giri del Gran Premio di Austin a mostrare una superiorità nettissima della Ferrari. Charles Leclerc ha conquistato la terza vittoria in stagione eguagliando i successi conquistati nel 2022. E, con cinque gare ancora al termine, può ancora ritoccare questo record.
Una eventualità più che possibile considerato come la Ferrari, con gli ultimi sviluppi portati in pista, sembra essere una delle monoposto più veloci. Per il Cavallino è stato un week end (quasi) indimenticabile quello del Texas ma ora c’è da confermarsi in Messico ed in Brasile, ad Interlagos, nei prossimi due appuntamenti ad una settimana di distanza l’uno dall’altro.
La SF-24, insomma, ha dato le risposte che tutta la scuderia si aspettava dopo la delusione per quanto accaduto a Singapore. Ed ora si guarda con grande ottimismo a ciò che può accadere da qui fino al termine della stagione.
Leclerc ed il titolo Mondiale: l’ammissione del pilota
Nel rush finale, la Ferrari ha l’obiettivo del Mondiale. Non lo nasconde Leclerc che in conferenza stampa ha lanciato la Rossa. “Se facciamo bene tutto e continuiamo ad arrivare davanti alla McLaren potremo vincere il titolo al termine del Gran Premio di Abu Dhabi contando esclusivamente su noi stessi” ha spiegato il pilota monegasco.
Charles poi svela come “aspettavamo come sorta di test definitivo questa pista per capire la bontà degli aggiornamenti portati da Monza a Singapore e le risposte sono state positive. Il bouncig è completamente sparito“. Leclerc, poi, parla anche del Mondiale piloti. “Mai dire mai ma servirebbe un po’ di fortuna per tornare in corsa rispetto a quello Costruttori”.
Leclerc ha infatti 79 punti da recuperare su Max Verstappen, una distanza considerevole che impone come il monegasco debba vincerle tutte e l’olandese incappare in una serie di risultati negativi. A quel punto, però, servirebbe che anche Norris – il diretto inseguitore di Max – inizi ad andare in difficoltà.
Completamente diversa, invece, la situazione nella classifica Costruttori. La Ferrari, infatti, ha 48 punti di svantaggio sulla McLaren leader del Mondiale (otto, invece, le lunghezze dalla Red Bull) e con una serie di doppiette consecutive il Cavallino può persino pensare di trionfare nel campionato riportando a casa il titolo iridato senza necessità di aiuti esterni.